La meditazione regolare è la base per il benessere mente-corpo e per un approccio alla vita basato sulla coscienza. La pratica quotidiana può migliorare la qualità del sonno e le capacità relazionali, migliorare la concentrazione, ridurre lo stress e fornire una connessione più profonda con lo spirito.
La meditazione camminata: cos’è
Tuttavia, la meditazione quotidiana non deve significare sedersi passivamente. La meditazione camminata, nota anche come camminata consapevole, è una pratica attiva che richiede di essere coscientemente consapevole e di muoverti nell’ambiente invece di sederti con gli occhi chiusi.
È una forma di meditazione semplice e confortevole che può essere particolarmente preziosa per chi inizia o per chiunque preferisca una forma più attiva di questa pratica.
La meditazione camminata produce l’opposto del ritiro dei sensi, noto come Pratyahara, che sperimentiamo durante una pratica di meditazione da seduti. Nella camminata consapevole, tutti i nostri sensi sono attivamente coinvolti nell’esperienza del camminare. Siamo deliberatamente consapevoli della terra sotto i nostri piedi, dell’aria che scorre dentro e fuori dai nostri polmoni, delle immagini, dei suoni, degli odori e persino dei sapori che sperimentiamo mentre camminiamo.
Camminare ti cambia: come fare la pratica
Basta fissare un’ora precisa della giornata dove abbiamo del tempo per stare da soli. Magari con il nostro cane se c’è. Non ci vogliono vestiti speciali. Si inizia a camminare, cercare di stare tranquilli e fare un vuoto mentale. Dopo qualche minuto di cammino iniziamo la meditazione ascoltando il nostro se positivo interiore. Questo per una mezz’ora al giorno. Magari se può aiutarci con delle cuffie per ascoltare della musica.
Camminare ti cambia: può farti uscire da una nebbia mentale
Fare una passeggiata all’aperto può farti uscire da una nebbia mentale o da un perpetuo treno di pensieri. Questa interruzione potrebbe essere solo un cambiamento di scenario, che potrebbe essere tutto ciò di cui hai bisogno per spostare la tua consapevolezza fuori dalla tua mente condizionata e aprirti a una prospettiva più universale.
A condizione che tu sia all’aperto, la camminata consapevole è un’eccellente opportunità per entrare in contatto con il mondo naturale. Libero dal dialogo interno dell’ego, il mondo naturale fornisce un canale continuo verso il regno dello spirito.
Trascorrere del tempo nella natura può essere curativo per il corpo, la mente e l’anima. Mentre cammini attraverso foreste, parchi, sentieri di montagna o vicino a specchi d’acqua, ti immergi nella purezza primordiale che è anche al centro del tuo essere.
Non c’è bisogno di correre per arrivare da nessuna parte
Il rallentamento è un sottoprodotto naturale del movimento consapevole. Quando ti concentri sugli innumerevoli dettagli coinvolti nel compiere ogni passo con cura e consapevolezza, i tuoi movimenti diventano più deliberati, aggraziati e misurati.
Non c’è bisogno di correre per arrivare da nessuna parte. Questo momento, questo passo, questo respiro è tutto ciò che c’è e tu lo abbracci in tutta la sua ricchezza.
La meditazione camminata è un’abilità che si sviluppa nel tempo
La meditazione camminata è una pratica; è un’abilità che si sviluppa nel tempo. Più lo fai, più diventa parte del tuo essere. Questa integrazione della consapevolezza inizia a diffondersi in altre aree della tua vita, infondendole con una consapevolezza più profonda.
E poiché camminare è un’attività di base che la maggior parte delle persone si impegna quotidianamente, puoi esercitarti ogni volta che ti alzi per fare una passeggiata, sia per 30 secondi che per 30 minuti. Questa regolarità aiuta questa consapevolezza a diventare parte di tutto ciò che fai.
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