Nascite nell’età delle varianti di Omicron: 32 madri di 187 positivi. A gennaio il 17% delle consegne dei nascituri “Vito Fazzi” hanno gestito in una totale sicurezza. I bambini sono risultati negativi.Il direttore di sala operatoria integratore Antonio Perrone ha spiegato:
Dal punto di vista clinico e sanitario, questo è un dato rassicurante. Ci auguriamo che le donne contagiate da Covid in gravidanza stiano tranquilli. Consigliamo vivamente la vaccinazione dal secondo trimestre. Vorremmo dire che se una donna incinta risulta positiva. Questo perchè una donna incinta potrà affrontare il travaglio in tutta tranquillità e sicurezza.
Inoltre ci sono 7 parti con taglio cesareo. Questo parto segna anche descritto che anche in caso di positivi. Non ci sono stati grandi cambiamenti e il tasso di taglio cesareo è in linea con le raccomandazioni ministeriali.
Nascite nell’età delle varianti di Omicron
Di conseguenza sono stati creati percorsi sicuri per tutelare le donne in travaglio. Alcune donne sono arrivate in ospedale rendendosi conto di essere positive. queste donne sono state indirizzate al percorso Covid.Mentre altre donne le hanno trovate nel pronto soccorso ostetrico dell’ospedale. Reparti, dove vengono tamponati e attendono i risultati in un’area grigia.
L’organizzazione
Spiegano i Direttori Generali Asl Lecce e Rodolfo Rollo:La variante Omicron ci ha permesso di identificare un particolare tipo di paziente.Pazienti positivi al virus ma asintomatici, che richiedevano il ricovero in vari reparti.
Per alcuni di questi pazienti, il ricovero potrebbe essere ritardato diciamo che per natura o “malattia” altrui.Quindi un pronto ricovero. In quest’ottica, abbiamo deciso di istituire qui un centro parto Covid, in quanto il reparto di ostetricia e ginecologia.
Tutte le giovani madri possono contare sulla terapia intensiva pediatrica e neonatale compreso il Covid. Pertanto, noi siamo pronti a mettere in atto qualsiasi tipo di intervento per poter partorire i nostri bambini in sicurezza