Unghia incarnita: come curarla al meglio

L’unghia incarnita o onicocriptosi, è uno dei problemi più fastidiosi dell’unghia. Scopriamo insieme co’è e tutti rimedi.

Per unghia incarnita intendiamo la crescita della lamina dell’unghia che si insinua sotto la cute vicina, ossia intorno ad’essa.

Anche se inizialmente non è visibile ciò, ma comincia col causare un leggero fastidio, che in seguito diventa dolore, a seguito di un’infiammazione che provoca: arrossamento, tumefazione, cute calda, spesso anche produzione di pus e sanguinamento.

In media può colpire qualsiasi unghia, ma perlopiù accade all’alluce del piede, siccome quell’unghia è più propensa a crescere sotto la cute a causa del fatto che da soli può essere tagliata male, rischiando di uscire fuori i margini.

Unghia incarnita tutte le cause

L’unghia incarnita all’alluce e piuttosto frequente, di solito si ha per cose molto banali, ecco quali:

  • calzature strette e scomode che schiacciano la pelle contro l’unghia
  • cute intorno all’unghia che cresce velocemente e ricopre l’unghia
  • unghia troppo grande e forma ricurva
  • unghie tagliate corte con margini curvi invece che rettilinei
  • piedi sudati: la sudorazione dei piedi provoca spesso questi problemi e anche le micosi
  • disturbi della deambulazione, causa di traumatismi
  • alluce a forma di bulbo
  • deformazioni della nascita
  • diabete mellito

I sintomi già li abbiamo spiegati: si comincia con un lieve fastidio, sicuramente l’unghia diventerà scura e farà molto male, tanto da poter limitare le classiche azioni giornaliere come mettere le scarpe e camminare. Talvolta può fare male anche senza scarpe o calzini, dipende dal grado di infiammazione.

I rimedi

unghia incarnita

Ovviamente non essendo nulla di grave è facile rimediare. Ecco qualcosa che puoi cominciare a fare per alleviare il dolore e l’infezione:

  • effettua un pediluvio in acqua calda e sale più volte al giorno per 20-30 minuti, al fine di ammollare l’unghia e la cute circostante.
  • tenere i piedi asciutti e puliti;
  • indossare scarpe larghe e comode, o meglio, se possibile, calzare scarpe aperte.
  • non indossare scarpe e calze, quando si è a casa;
  • tagliarsi le pellicine e la pelle secca intorno all’unghia;
  • rimuovere delicatamente il pus, se presente, utilizzando una garza sterile.

Valutare con il proprio farmacista o medico l’eventuale assunzione di un analgesico (aspirina, paracetamolo, ibuprofene) per il dolore in base a quanto sia forte.

Nei casi più lievi, per eliminarla bisogna fare un pedicure curativo, affidandosi ad un estetista esperta e magari facendo un paio d’incontri per assicurarsi che l’infezione sia stata eliminata del tutto.

Nei casi più gravi,  è necessario contattare il medico e sottoporsi all’intervento. Praticamente si asporta la porzione di unghia incarnita, incidendola con un’apposita forbicina, previa anestesia locale.

Se è troppo infetta può essere necessario eliminare del tutto l’unghia per rimuovere l’infezione. Impiegherà 3-4 mesi per crescere del tutto, ma sarà come nuova!

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com