La meditazione: come può aiutarti a fare meno errori

Come la meditazione può aiutarti a fare meno errori. Meditare solo una volta fa la differenza. Una nuova ricerca ha testato come il monitoraggio aperto della meditazione abbia alterato l’attività cerebrale in un modo che suggerisce un maggiore riconoscimento degli errori.

La ricerca, pubblicata su Brain Sciences, ha testato come la meditazione di monitoraggio aperta – o meditazione che focalizza la consapevolezza su sentimenti, pensieri o sensazioni mentre si dispiegano nella mente e nel corpo. Alterasse l’attività cerebrale in un modo che suggerisce un maggiore riconoscimento degli errori.

La meditazione porta numerosi benefici ed effetti positivi

“L’interesse delle persone per chi medita e la consapevolezza sta superando ciò che la scienza può dimostrare in termini di effetti e benefici”. Ha affermato Jeff Lin, candidato al dottorato in psicologia MSU e coautore dello studio. “Ma è sorprendente per me che siamo in grado di vedere come una sessione di meditazione guidata può produrre cambiamenti nell’attività cerebrale nei non meditatori”.

La meditazione: come può aiutarti a fare meno errori

I risultati suggeriscono che diverse forme di meditazione possono avere diversi effetti neurocognitivi.

Lin ha spiegato che ci sono poche ricerche su come la meditazione di monitoraggio aperto influisca sul riconoscimento degli errori.

“Alcune forme di meditazione ti fanno concentrare su un singolo oggetto, comunemente il tuo respiro, ma la meditazione di monitoraggio aperto è un po’ diversa”, ha detto Lin. “Ti fa sintonizzare verso l’interno e prestare attenzione a tutto ciò che accade nella tua mente e nel tuo corpo. L’obiettivo è quello di sederti in silenzio e prestare molta attenzione a dove viaggia la mente senza essere troppo coinvolto nello scenario”.

I risultati della ricerca

I partecipanti, che non avevano mai meditato prima, sono sottoposti a un esercizio di meditare di monitoraggio aperto di 20 minuti. Mentre i ricercatori misuravano l’attività cerebrale attraverso l’elettroencefalografia o EEG. Quindi, hanno completato un test di distrazione computerizzato.

Sebbene i meditatori non abbiano avuto miglioramenti immediati nelle prestazioni effettive del compito, i risultati dei ricercatori offrono una finestra promettente sul potenziale della meditazione prolungata.

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“Questi risultati sono una forte dimostrazione di ciò che solo 20 minuti di meditare possono fare per migliorare la capacità del cervello di rilevare e prestare attenzione agli errori”, ha detto Moser.

“Ci fa sentire più sicuri di ciò che la meditazione consapevole potrebbe davvero essere in grado di fare per le prestazioni e il funzionamento quotidiano proprio lì nel momento.”

Autore

Paolo Tescione.
Inizia In Tarda Età La Passione Di Blogger E Subito Riesce A Fondare Alcuni Blog In Vari Settori Con Oltre 40milioni Di Visite. Specialista Blogger, Seo, Copywriter, Digital Marketing E Marketing Del Salone. Il suo profilo social Facebook

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com