Svezzamento conosciuto meglio con il nome di alimentazione complementare è una tappa fondamentale nella vita di ogni bambino. Esso infatti, è un vero e proprio processo dove principalmente ogni mamma sostituisce il classico latte con altri alimenti solidi e liquidi. Questo tipo di alimentazione complementare viene messa in atto a partire dal sesto mese di vita di ogni bebè ed è quindi importante pian piano alternare l’allattamento allo svezzamento.
Riuscire a ridurre gradualmente il latte materno non è sempre facile, proprio per questo, è possibile aiutarsi apportando dei cambiamenti nelle classiche abitudini. Parlando di questi cambiamenti, ne esistono diversi da sfruttare durante il giorno ed altri durante la notte. Proprio per questo motivo, vediamo insieme quali fanno al caso nostro durante il giorno.
Svezzamento, i consigli fondamentali da mettere in atto durante il giorno
Per aiutare i genitori, in particolar modo la mamma, allo svezzamento del proprio bambino possiamo ricorrere ad alcune strategie semplici ma efficaci. Durante il giorno infatti, possiamo sfruttare al meglio ben cinque “aiuti” semplici ma soprattutto pratici.
- Ridurre la durata del vostro allattamento: Questa scelta può essere un inizio per portare il vostro bambino verso lo svezzamento. Nonostante vostro figlio sia ancora piccolo, ditegli che l’allattamento durerà fino a quanto non smetterete di parlare. Per aiutarvi potete anche cantare una canzoncina e terminare il pasto proprio quando finirà la canzone.
- Chiedere aiuto a vostro compagno: Una strategia che possiamo sfruttare ogni tanto, è quella di farvi aiutare dal vostro compagno o un membro della famiglia. Se il vostro bambino è abituato ad essere allattato quando si sveglia, potete chiedere al vostro partner di svolgere lui la classica routine mattutina.
- Stravolgere completamente la routine quotidiana: Questa scelta può essere la soluzione migliore per riuscire ad introdurre lo svezzamento. Le mamme infatti, possono impegnare il classico orario dell’allattamento con una passeggiata oppure con un’attività diversa da quella classica. Tenersi in movimento il può possibile aiuterà così a cambiare la routine quotidiana ed evitare il solito momento di allattamento.
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Le ultime due strategie per aiutare i genitori
Esistono altri due aiuti importanti che completano i cinque consigli. Esse infatti, sono in grado con dedizione e piccole accortezze, di portare il vostro bambino sempre più vicino allo svezzamento. Le due rimanenti sono:
- Offrire “sostituzioni” nel corso della giornata: Per allontanarlo sempre di più dall’allattamento, le mamme possono provare a dar loro degli spuntini oppure delle bevande. Nell’ora in cui il vostro bambino è abituato a prendere il latte materno, potete optare o per una piccola bevanda oppure in una distrazione come leggergli un libro.
- Allattatelo solo quando lo chiede: È importante che il vostro bambino non sia “viziato” e allattato quanto la mamma vuole offrire il suo latte. In questo caso, soprattutto la mamma dovrà imparare a dare il latte materno solamente quando il bambino ne sente il bisogno. Questo processo, si chiama “non offrire, non rifiutare”.
