La ricetta originale dei bignè abruzzesi è un piccolo dolce friabile con ricotta e crema di limone, ma come detto se ne possono trovare molte versioni. In alcuni punti, il soffione della doccia è effettivamente impostato per aggiungere l’uvetta. Nella regione dell’Aquila si usa lo zafferano.
Soffioni abruzzesi: il significato del nome
Per vedere quanto sono dolci i soffioni abruzzesi, è utile sapere perché hanno preso il loro nome. Nasce dalla fase di cottura, quando il ripieno cresce dalla sommità dell’impasto come se fosse soffiato dall’interno.
Un altro nome per questa torta è Love Letter. Questo perché il bordo superiore della pasta avvolge la torta come se facesse parte della busta. Ebbene, la dolcezza del ripieno rappresenta il contenuto di una lettera romantica piena di belle parole.
- Ingredienti:
- 300 g di farina 00;
- 80 g di zucchero;
- 50 ml di olio extravergine di oliva;
- 2 uova medie;
- 1 tuorlo.
- Per farcire la torta vi occorrono:
- 400 g di ricotta di capra;
- 100 g di zucchero;
- 4 uova medie;
- 1 scorza di limone.
Preparazione
La prima cosa da fare, e per ottimizzare i tempi, è far essiccare il siero di capra per qualche ora. Per questo, si consiglia di utilizzare un filtro a maglia stretta. Allo stesso tempo, possiamo prendere un grande contenitore e metterci dentro farina, zucchero, olio, tuorli e uova. Impastate il tutto fino ad ottenere un impasto sodo e liscio. Avvolgete l’impasto nella pellicola e fatelo riposare a temperatura ambiente per mezz’ora.
Poi possiamo concentrarci sulla preparazione della crema. Grattugiamo la scorza di limone e la mettiamo in una ciotola. Prendiamo le uova, separiamo gli albumi e i tuorli e mettiamo questi ultimi in una ciotola. Unite lo zucchero e montate il tutto fino a quando il composto non sarà spumoso. Ricicliamo la ricotta, la setacciamo e la aggiungiamo all’impasto appena preparato. Abbiamo aggiunto anche la scorza di limone grattugiata e rigirata bene senza esagerare per non montare la ricotta.
In un’altra ciotola montate gli albumi con lo zucchero (1/2 misurino), poi aggiungete la panna e montate per scolare il tutto in modo uniforme. Stendete la pasta, dividetela in quadrati di circa 10 cm e ricoprite di burro. Abbiamo anche unto lo stampo per muffin (o usato una tazza di alluminio), l’abbiamo spolverato con un po’ di farina e ci abbiamo messo l’impasto. All’interno sistemiamo la crema e poi chiudiamo i lembi verso l’interno (senza sigillare).
Infornate la teglia in forno statico a 180° per mezz’ora, poi a 160° per altri 30 minuti. Se avete il forno ventilato potete cuocere a 160° per circa 20 minuti, poi a 140° per altri 25 minuti.
Adagiatele su un piatto, spolverizzate di zucchero a velo e servite.