Psoriasi: malattia della pelle e non solo

Sbaglia chi crede che la psoriasi sia soltanto una malattia della pelle. Perché è molto di più. E una malattia molto comune, cronica e non contagiosa. Colpisce generalmente la pelle ma non solo, perché può riguardare anche articolazioni e giunture, mani ma anche le unghie. E una malattia autoimmune dalla quale non si guarisce ma che si può però trattare efficacemente. Ha gradi di severità diversi e una forte componente familiare. Può essere silente per molti anni per manifestarsi poi all’improvviso.

Perché si manifesta la psoriasi?

Può essere scatenata da un’infezione, dall’assunzione di alcune categorie di farmaci, da fattori endocrini come la gravidanza. Ma anche da un trauma sulla pelle o da stress. Quel che è più importante è che indipendentemente dal grado di severità può cambiare profondamente la vita di relazione del paziente, che si sente evitato e spesso cade in depressione. La psoriasi, inoltre, è legata ad altre patologie, come ipertensione, artrite, diabete, sclerosi multipla e sindrome metabolica. L’aspettativa di vita di un malato che ha sviluppato precocemente la malattia può ragionevolmente essere ridotta anche di venti anni.

Per quanto riguarda i trattamenti in Italia funziona la rete Psocare, dove insieme alle terapie tradizionali, vengono anche utilizzati con successo i farmaci biologici. Sono farmaci delicati con una gestione complessa, che richiedono uno staff altamente dedicato. Sono inoltre costosi, e per questo sono riservati ai pazienti con psoriasi grave che non hanno risposto o hanno controindicazioni per almeno due dei principali farmaci per uso sistemico. Lo studio Psocare punta ad armonizzare le strategie di trattamento per la psoriasi in Italia e a migliorare l’assistenza. Valutando su larga scala i diversi trattamenti sistemici in termini di efficacia e sicurezza. Diffondere la conoscenza su questa malattia è essenziale. La diagnosi precoce infatti permette cure precoci, le uniche in grado di prevenire o di rallentare una delle complicanze più temute, l’artrite psoriasica.

Emarginazione, il vero spettro

Le persone che soffrono di psoriasi ogni giorno vivono la vergogna, l’allontanamento e l’emarginazione. Tutta colpa di quella falsa credenza che la psoriasi sia contagiosa. E poi c’è il rifiuto della propria immagine, il disagio a spogliarsi non solo davanti ad un partner ma anche in situazioni che dovrebbero essere opportunità di svago e relax, come la palestra, la spiaggia, ecc. Le donne vivono con un disagio più profondo la malattia. Uno studio ha infatti dimostrato che nelle donne il rischio di sviluppare disagio psicologico è tre volte maggiore rispetto agli uomini. E una guerra difficile quella che combattono i malati di psoriasi. Contro lo stigma della società ma anche contro quello in loro stessi.

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com