Come gestire i capelli dopo la pioggia?

Come gestire i capelli dopo la pioggia? Soprattutto quanto può essere difficile farlo. Se i tuoi capelli hanno preso l’umido la situazione potrebbe essere veramente disagevole. Se i tuoi capelli sono abbastanza lunghi la situazione si complica notevolmente.

Purtroppo tutte le belle pieghe tendono a rovinarsi sotto la pioggia, sotto l’umido, anche sotto la neve, grandine ecc. Infatti la causa principale è sempre: l’acqua e dell’umidità presente. La prima conseguenza è la distruzione della tua bella piega. La piega ormai diventata crespa, gonfia e arricciata anche dopo aver passata la piastra per ore e ore a casa per prevenire il disastro

In questo articolo parleremo come gestire i capelli in situazione di umido

Come gestire i capelli: il metodo

la spazzala è fondamentale in fase asciugatura, severamente consigliata una spazzola a denti stretti, con delle setole morbide preferibilmente naturali. Un altro passo fondamentale è l’asciugatura: non si possono lasciare i capelli umidi oppure bagnati dopo aver fatto l’asciugatura questo perché oltre a raffreddarvi, ci ritroverete con i nostri capelli del tutto increspati.

Dopo che vi siete assicurati che i vostri capelli siano bene asciutti, vi consigliamo di fare l’ultima passata con l’aria fredda, che risulterà necessaria a fissare la piega e nello stesso tempo definirla.
Può essere utile ai vostri capelli dei prodotti anti crespo, consigliati soprattutto quelli naturali senza aggiunta di agenti chimici. Questi prodotti sono necessari principalmente per quelle chiome difficili, dove risulta difficile trattare il capello naturale, aiutano a contrastare il riccio e il gonfio.


Se state uscendo di casa è piove, dotatevi di un elastico, necessario per legare i vostri capelli, in questo modo avete la probabilità che non si increspino. Un altro suggerimento sarebbe optare per un bel cappello. Se siete degli amanti degli accessori, in questo caso un bel capello potrebbe fare il caso vostro perché sarà utile a nascondere un po’ i capelli. Consigliati sono il classico berretto invernale, oppure un cappello a tesa larga.

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com