Beach walking, la camminata sulla spiaggia: perché fa bene

Beach walking, ovvero camminata sulla spiaggia a piedi nudi in riva al mare è un’attività salutare, soprattutto, gratuita e che chiunque può praticare. Questa abitudine sana permette di bruciare calorie, tonificare le gambe e attivare la circolazione.

La camminata sulla spiaggia aiuta tantissimo a contrastare gli inestetismi e la ritenzione dei liquidi delle nostre gambe. Rinforza i muscoli del piede effettuando un massaggio plantare che stimola il ritorno venoso, donando una sensazione di sollievo e contrastando la stanchezza derivante da una cattiva circolazione del sangue. Rassoda e snellisce il polpaccio tonificando glutei e quadricipite. 

Beach walking quali benefici

Camminare a piedi nudi in riva al mare (o meglio immersi nell’acqua) è un vero toccasana fisico e spirituale. Permetterà di scaricare lo stress e la tensione accumulati. Farlo nelle prime ore del giorno o a ridosso del tramonto ci permetterà, infatti, di fare il pieno di vitamina D, utilissima per la salute delle ossa, per migliorare l’umore abbassando lo stress e riducendo i rischi di depressione, sostenere la tonicità muscolare e la forza fisica, fino alla buona salute dei denti.

Permette di bruciare anche fino a 200 calorie in 20 minuti (Leggi qui quante calorie dovresti mangiare al giorno). Rinforza i muscoli del piede effettuando un massaggio plantare che stimola il ritorno venoso regalando immediatamente una sensazione di gambe leggere.
Infine, se praticato con costanza e regolarità, riattiva la circolazione delle gambe e consente di effettuare un aerosol naturale esponendo le vie respiratorie all’aria salmastra.

Più ti immergerai nell’acqua, inoltre, più le tue articolazioni lavoreranno in scarico. L’acqua ti sostiene, sei più leggera e, questa, è una condizione ideale per chi ha qualche chilo di troppo o fastidio alle ginocchia.


Come camminare sulla spiaggia

Bastano venti minuti a giorni alterni, non bisogna strafare altrimenti si rischia di sovraccaricare i tendini.

  • iniziate entrando in acqua e poi proseguite arrivando fino a 30/40 cm di profondità, l’acqua deve ricoprire i polpacci
  • cammina con il tuo ritmo per poi provare ad aumentarlo nei giorni successivi. I tuoi muscoli lavorano di più per mantenere l’equilibrio e per vincere l’attrito dell’acqua
  • In caso di bagno asciuga inclinato, cambiate spesso direzione o procedete per metà camminata in un senso e tornate indietro per l’altra metà che vi resta, in modo da sollecitare entrambi i piedi nello steso modo

Il beach walking, ovvero la camminata sulla spiaggia, con i piedi immersi nell’acqua fino ai polpacci, rappresenta un’ottima alternativa alla corsa su strada o alle nuotate ed in più ha un impatto straordinario sulla nostra salute sia fisica che mentale.

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com