Ritenzione idrica il giusto allenamento

Ritenzione idrica il giusto allenamento, dopo aver già parlato di ritenzione idrica approfondiamo qui uno dei rimedi principali. L’accumulo di liquidi negli spazi interstiziali delle cellule è la ritenzione idrica. Il problema non dipende, quindi, dalla quantità di acqua che si beve ma da dove il nostro corpo tenderà a stiparla. Puoi approfondire leggendo il nostro articolo qui. La ritenzione idrica non è la cellulite ma spesso questi due inestetismi camminano di pari passo. La dieta è sicuramente un fattore importante, inevitabile, quando si parla di ritenzione idrica ma anche il giusto allenamento ed esercizi mirati fanno parte delle azioni di contrasto.

In questo articolo vediamo quale è il giusto allenamento, quali consigli ed esercizi per combattere la ritenzione idrica.

Ritenzione idrica il giusto allenamento

Sicuramente la camminata e la corsa vanno bene (da sole non bastano), perché riattivano il sistema circolatorio e stimolano la pompa plantare che, nella ritenzione idrica, ha la sua parte. A tal proposito la bicicletta o il nuoto poco si prestano al superamento della ritenzione idrica. Sono ottime attività anaerobiche ma che nel caso specifico non ci aiutano a raggiungere il risultato.

Occorre strutturare l’allenamento in maniera graduale, alternando attività di tipo aerobico ad attività di tipo anaerobico con sovraccarichi (pesi). Anche il corpo libero va bene se si sfrutta il peso del proprio corpo. Per quanto riguarda l’allenamento con i sovraccarichi è importante coinvolgere i muscoli di tutto il corpo e non focalizzarsi esclusivamente sulle gambe. Esercizi multi-articolari, ad esempio, coinvolgono diversi distretti muscolari e vanno a stimolare una maggiore risposta anabolica che migliora la composizione corporea.

Per migliorare il microcircolo, ricorda di lavorare con carichi più alti (ovviamente nelle tue possibilità) e un numero inferiore di ripetizioni. Questo eviterà il cedimento muscolare e i processi di congestionamento responsabili dell’accumulo di liquidi.

Quali esercizi fare

Una volta stabiliti i principi guida ora che sai cosa è utile e cosa no, scendiamo nel dettaglio consigliandoti una serie di esercizi utili.

E ancora

Ritenzione idrica il giusto allenamento, infine

A fine allenamento fai sempre dello stretching e rimani qualche minuto in posizione di stretching globale (schiena a terra, gambe unite e tese appoggiate al muro). Questa posizione favorisce il ritorno venoso dalla periferia al centro ed è utile mantenerla anche la sera dopo un’ intensa giornata di lavoro. Ricordati che bere è salutare in generale ed in questo caso fa parte del percorso indispensabile per superare la ritenzione idrica.