Granulomi da filler: tutto ciò che devi sapere

Molte donne di età giovane o più adulte ricorrono alla medicina estetica per migliorare qualcosa. Le labbra, il naso, gli zigomi oppure per nascondere le rughe. Tra le controindicazioni ci sono i granulomi da filler. Scopriamo cosa sono.

Spesso per cambiare il proprio aspetto, si comincia dai filler. Essi sono delle piccole iniezioni capaci di dare volume e distendere la pelle laddove è necessario. Il loro effetto svanisce dopo 3-4 mesi e dovrebbero poi riassorbirsi automaticamente.

Invece poi ci sono quelli permanenti, più pericolosi perché possono portare complicanze anche a distanza di tempo e sono definitivi.

I filler: spiegazione tecnica

I filler sono rappresentati da materiali che vengono iniettati nel derma per riempire, sollevare o distendere rughe. Fondamentalmente sono di due tipi riassorbibili o permanenti.

Negli ultimi anni sono in fortissimo aumento reazioni avverse di tipo granulomatoso in seguito all’iniezione.

Granulomi da filler: cosa sono

La manifestazione da granuloma da corpo estraneo avviene con rigonfiamenti antiestetici, indurimenti e infiammazioni.

Nel caso del volto, si possono comprimere i nervi del viso e causare dolore per la perdita di sensibilità, limitare i movimenti delle labbra, creare problemi nel parlare correttamente, nel mangiare, ecc.

È molto importante per queste procedure affidarsi a medici competenti, le iniezioni devono essere eseguite in ambulatorio medico.

Ti sconsigliamo di farli presso centri estetici. Le estetiste non hanno queste competenze in medicina estetica. Altamente sconsigliato procedere da sole con prodotti acquistati online. C’è bisogno assolutamente della presenza e della mano esperta di un medico estetico!