Molto richiesta da chi una pelle sensibile e vuole avere una depilazione a lungo termine. Il filo arabo è una tecnica di depilazione che sta spopolando.
Le origini di questa tecnica sono indiane e solo successivamente si è sviluppata anche nei paesi arabi. E’ una tecnica millenaria che sta spopolando in Europa, grazie alle celeb e le influencer negli ultimi anni.
Come si fa il filo arabo?
Innanzitutto occorre affidarsi ad una persona specializzata, per evitare problemi di vario genere. Per effettuare questa tecnica c’è bisogno di un filo.
Per eseguire questo trattamento, ecco cosa fare:
- Prendi il filo di cotone
- Bisogna attorcigliare tra le dita il filo formando una sorta di spirale
- Le estremità del filo vanno tenute con le dita ben tese
- Si passa con un movimento rapido la parte centrale del filo sulla zona da depilare
- Il pelo verrà strappato dalla radice e quindi indebolito.
Eliminerà il pelo del tutto? Dipende. Se il trattamento sarà eseguito ogni 15 giorni o in base alla ricrescita, per un tot di tempo, almeno 2 anni, il pelo potrà scomparire del tutto.
Ma nulla gli vieterà di ricomparire, ma si può provare comunque siccome non è una tecnica troppo invasiva e dolorosa.
Tutti i vantaggi
Rispetto alle altre tipologie di depilazione, esso presenta molteplici vantaggi.
Scelto principalmente per pelli sensibili perché non irrita. Come mai? Elimina il pelo, estirpandolo alla radice, senza far presa diretta sulla pelle quindi non causa follicoliti o peli incarniti.
E’ adatto a diversi posti più delicati come il viso. Inoltre è meno dolorosa delle altre tecniche perché né tira come la pinzetta né strappa. Non c’è bisogno di particolari prodotti, Il filo attorciglia il pelo ma non viene a contatto con la pelle, ciò che avvertirai è solo un leggero pizzicore che determina la rimozione del pelo.