Taglio Shab: storia e moda

Taglio Shap, meglio conosciuto come taglio bob o semplicemente carré, possiamo aggiungere che si tratta di uno look più preferiti dalle donne. Studiato negli anni ’20, oggi risulta l’acconciatura più ricercate e richieste e nello stesso tempo elegante adatta a tutte le occasioni. Tuttavia, è un taglio che può essere portato lungo, corto, ondulato o squamoso. Lo Shap si è evoluto nel corso degli anni, rendendolo assolutamente unico e elegante.

Taglio Shab: come nasce?

Si tratta di un taglio di capelli  prevalentemente corto in cui i capelli sono tagliati pari all’altezza delle orecchie o all’altezza delle spalle. Nasce intorno al 1909, e da subito rappresenta il simbolo di liberazione femminile della modernità e indipendenza. Per un po’di anni, il caschetto è stato accantonato, per poi essere riprese nel 1963. Il tutto quando quando l’hairstylist Vidal Sassoon decide di apportate dei cambiamenti al taglio basandolo su un calcolo geometrico, per adattarlo alle esigenze dell’epoca.

Appena dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, il caschetto risorge grazie a Coco Chanel che dopo esserci bruciata i capelli lunghi li trasformò in carré ondulato. Anche in Italia prende piedi “il caschetto” chiamato comunemente in questo modo. Il caschetto  indossato dalla ballerina Raffaella Carrà e dalla cantante Caterina Caselli , soprannominate addirittura “Casco d’Oro” in un periodo storico che va negli Anni ’70 e ’80.

Oggi

Lo Shab fu senza dubbio l’acconciatura più ribelle e trasgressiva dell’epoca, tanto da segnare un passo decisivo nella storia e importante verso l’emancipazione femminile. Infatti, all’epoca i capelli delle donne erano considerati quasi sacri ed era impensabile tagliarli in modo così netto e corto, rappresenta l’evoluzione del successo del bob.

Il fumettista Guido Crepax ha creato Valentina, un personaggio femminile di  una bellezza molto particolare rappresentata dal meraviglioso Black Bob come simbolo della moda e della trasgressione. Oggi sono in molti le celebrity che indossano un bob, o lo Shab che sta indicare un Bob con diverse variazioni, come: Victoria Beckham, Kim Kardashian o Lucy Hale. Questa evoluzione è partita negli anni “90” grazie a un gioco di forme e geometrie, lunghezze, sfilature o scanalature.

 

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com