Quando il viso torna a risplendere per un aspetto omogeneo

Per risvegliare i tratti del volto prima di una serata importante e dopo una giornata intensa, il viso richiede qualcosa in più. Per ricompattare la pelle che, con il tempo, tende a risentire della perdita di ossigeno e altri nutrimenti, occorre un trattamento di luminosità extra che gli ridoni anche tono e splendore.

Cancellare” la stanchezza dal viso e ritrovare un colorito luminoso possono bastare solo alcuni minuti. Il segreto? Applicare cosmetici di nuova generazione che hanno un istantaneo effetto rigenerante e regalarsi un automassaggio che aiuta a riattivare la microcircolazione cutanea.

Quando il viso appare stanco

Si dice che la migliore cura di bellezza sia il riposo. Una buona dormita di otto ore e al risveglio il viso è liscio, rilassato e rosato. Peccato che concedersi un riposino ogni qualvolta si desideri essere belle sia un rimedio decisamente inadatto allo stile di vita delle persone. Infatti, il problema spesso è quello di cercare di apparire al meglio anche dopo una giornata impegnativa, durante la quale ad appesantire il viso ci si sono messi stress, inquinamento ambientale e sbalzi di temperatura.

La stanchezza accumulata a fine giornata si manifesta in maniera differente non solo da persona a persona ma anche a seconda dei punti del viso. Le zone sottostanti agli occhi possono risentire di gonfiore o accentuare le occhiaia ed è facile poi che si accentuino anche le rughette verticali ai lati della bocca e che tutto il viso nel complesso appaia opaco.

I segni del tempo

Perdita di collagene, mancanza di idratazione, scarso apporto di sostanze nutritive, sono tutte formule che ci si abitua a sentire senza comprendere fino in fondo l’esatto significato. A partire dai 30 anni circa almeno uno di questi fenomeni comincia a comparire e compromette la naturale bellezza dell’epidermide. Questo rende la pelle più disidratata, meno lucente, meno compatta. Il ricambio delle cellule e la produzione di sebo diminuiscono e le rughe cominciano ad essere più visibili.

Quando si parla della necessità della pelle di essere nutrita, idratata e ossigenata, entra in gioco la rete dei capillari sanguigni, che, anche a livello cutaneo, sono “veicoli” che trasportano le sostanze nutritive. Quando il microcircolo è attivo la pelle ha gran parte delle sostanze di cui ha bisogno per essere vitale. Con il passare degli anni sia i capillari sia le terminazioni nervose che ne regolano il movimento vanno incontro ad alterazioni. Il risultato è una perdita di freschezza e di luminosità.

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com