Cosa è il Butterfly Cut?
Il Butterfly Cut è un taglio di capelli caratterizzato da strati lunghi e voluminosi che si combinano con strati più corti per creare un effetto leggero, dinamico e “volante”, proprio come le ali di una farfalla. È stato progettato per aggiungere movimento e corpo ai capelli, senza sacrificare la lunghezza complessiva.
Questo taglio si distingue per la sua capacità di creare un look a doppia lunghezza: gli strati più corti, che incorniciano il viso, danno l’impressione di un taglio medio, mentre gli strati più lunghi mantengono la lunghezza classica e aggiungono versatilità allo stile. Questo dualismo lo rende perfetto per chi vuole sperimentare senza dover rinunciare ai capelli lunghi.
La Storia del Butterfly Cut
Il Butterfly Cut trova ispirazione nei tagli di capelli iconici degli anni ’70 e ’90. In particolare, richiama i volumi e le linee morbide della celebre “shag” e le acconciature voluminose che erano popolari durante l’epoca delle supermodelle come Cindy Crawford. È stato riportato in auge grazie alla crescente influenza di social media come Instagram e TikTok, dove hairstylist e appassionati di bellezza condividono tutorial e trasformazioni.
Il taglio ha guadagnato popolarità grazie alla sua versatilità e al fatto che esalta la texture naturale dei capelli, sia lisci che mossi o ricci. Oggi, celebrità come Matilda Djerf e influencer di tutto il mondo lo sfoggiano con orgoglio, rendendolo uno dei look più richiesti nei saloni.
Come Realizzare il Butterfly Cut?
Creare un Butterfly Cut richiede una mano esperta, poiché si tratta di un taglio stratificato e ben calibrato. Ecco come si realizza:
1. Analisi del viso e della texture dei capelli
Prima di procedere, l’hairstylist analizza la forma del viso e la texture dei capelli per capire come adattare il taglio. Per esempio:
- Per un viso tondo, gli strati dovrebbero allungare il profilo.
- Per un viso ovale, il taglio può essere eseguito con maggiore libertà.
2. Creazione degli strati
Il segreto del Butterfly Cut è nella stratificazione. Si parte dividendo i capelli in sezioni e lavorando su più livelli:
- Gli strati superiori sono più corti e spesso raggiungono la lunghezza del mento o delle spalle.
- Gli strati inferiori sono lunghi e seguono la lunghezza naturale dei capelli.
Questa stratificazione crea l’illusione di due lunghezze diverse e dona movimento.
3. Rifinitura dei contorni
Il taglio è spesso abbinato a una frangia aperta o a ciuffi laterali per incorniciare il viso e accentuare l’effetto “farfalla”. La rifinitura finale è fondamentale per garantire un risultato armonioso.
A Chi Sta Bene il Butterfly Cut?
Uno dei motivi per cui il Butterfly Cut è così popolare è che può essere adattato a quasi tutti i tipi di capelli e forme del viso. Tuttavia, ci sono alcune considerazioni da tenere a mente:
1. Tipo di capelli
- Capelli lisci: Il Butterfly Cut aggiunge movimento e volume, evitando l’effetto piatto.
- Capelli mossi: Perfetto per esaltare le onde naturali.
- Capelli ricci: Anche i capelli ricci possono beneficiare del Butterfly Cut, purché gli strati siano tagliati con attenzione per evitare un effetto eccessivamente voluminoso.
2. Forma del viso
- Viso tondo: Gli strati lunghi aiutano a snellire il viso.
- Viso ovale: Questo taglio è ideale per chi ha una forma ovale, poiché bilancia proporzioni e linee.
- Viso quadrato: Gli strati morbidi ammorbidiscono gli angoli del viso.
3. Lunghezza dei capelli
Il Butterfly Cut è ideale per chi ha capelli medi o lunghi, poiché richiede una certa lunghezza per creare l’effetto desiderato.
Come Mantenere il Butterfly Cut
Come ogni taglio stratificato, il Butterfly Cut richiede alcune cure per mantenerlo al meglio. Ecco alcuni consigli utili:
1. Styling
Il Butterfly Cut è progettato per essere versatile, il che significa che puoi scegliere tra diversi stili:
- Mosso naturale: Usa un diffusore o un ferro per creare onde morbide.
- Lisci e voluminosi: Applica una mousse volumizzante alle radici e asciuga i capelli con una spazzola rotonda.
- Semi raccolto: Gli strati corti sono perfetti per acconciature come code di cavallo o chignon morbidi.
2. Prodotti per lo styling
Per mantenere il volume e la texture, è importante utilizzare i prodotti giusti:
- Uno spray texturizzante o al sale marino è ideale per creare un look mosso.
- Un olio leggero o un siero può essere applicato per ridurre il crespo e mantenere gli strati definiti.
3. Manutenzione regolare
Per mantenere la forma del taglio, è consigliabile fare una spuntata ogni 6-8 settimane. Questo aiuta a preservare la leggerezza degli strati e a evitare che i capelli perdano la loro forma.
Perché Scegliere il Butterfly Cut?
Ci sono molte ragioni per cui il Butterfly Cut è diventato uno dei tagli più richiesti:
- Versatilità: Si adatta a diversi stili e occasioni.
- Effetto ringiovanente: Gli strati morbidi incorniciano il viso e donano un aspetto fresco e moderno.
- Adatto a diverse lunghezze: Anche chi non vuole accorciare troppo i capelli può godere dei benefici del Butterfly Cut.
- Esaltazione della texture naturale: Funziona bene sia con capelli lisci che mossi o ricci.
Butterfly Cut e Moda 2024
Nel 2024, il Butterfly Cut continua a dominare le passerelle e i social media. L’estetica naturale e “effortless” che questo taglio rappresenta si sposa perfettamente con le tendenze attuali, che celebrano l’autenticità e la personalizzazione.
Inoltre, molte celebrità e influencer stanno sperimentando varianti del Butterfly Cut, abbinandolo a colori audaci come balayage e tonalità pastello per renderlo ancora più unico.
Conclusione
Il Butterfly Cut è più di un semplice taglio di capelli: è una dichiarazione di stile, un modo per esprimere la propria personalità e sentirsi belle nella propria pelle. Grazie alla sua capacità di valorizzare ogni tipo di viso e texture, è destinato a rimanere una delle tendenze più amate per molto tempo. Se stai cercando un look fresco, moderno e sofisticato, il Butterfly Cut potrebbe essere la scelta perfetta per te.
