Moderna mistica italiana che vive senza cibo solo di comunione da 53 anni – ecco chi è

Antonietta De Vitis (1936-2004) -Una moderna mistica e stigmatica che secondo quanto riferito visse senza cibo e acqua per 53 anni.

La diocesi cattolica di Otranto, in Italia, sta attualmente esaminando le virtù di Antonietta De Vitis, una mistica di Nociglia, in Italia, che avrebbe avuto le stigmate. Le sono attribuite numerose cure straordinarie, alcune delle quali recentemente riportate sui giornali italiani, due delle quali evidenzieremo più dettagliatamente di seguito.

Antionetta De Vitis era una donna tranquilla che ha vissuto una vita molto nascosta, tuttavia le sue virtù eroiche e la sua straordinaria vita mistica stanno diventando sempre più note dalla sua santa morte nel 2004. Antionetta era una terziaria francescana (Terzo Ordine Francescano) che era una devota di Fatima, San Francesco, Santa Clelia Barbieri e i mistici italiani San Padre Pio e Maria Valtorta, che furono suoi contemporanei.

Nel 1950 Antonietta smise completamente di bere e di mangiare, circostanza straordinaria documentata dai medici che continuò per 53 anni fino alla sua santa morte. Era costretta a letto e la sua vita trascorsa interamente in una camera da letto in una casa umile. La sua è stata una vita di sofferenza in silenzio, lontano dai riflettori: pochissime persone la conoscevano, e ancora meno erano quelli ammessi nella sua stanza.

È sopravvissuta senza cibo e acqua e ha vissuto esclusivamente dell’Eucaristia per 53 anni – La Santa Comunione è inghiottita, ma assorbita dalla lingua.

A partire dall’anno 1952 il suo unico alimento quotidiano è l’Eucaristia; tuttavia, come ha osservato il suo medico curante che attestava la permanente e costante astinenza da cibi e liquidi, la Santa Eucaristia non è ingerita, ma è assorbita dalla mucosa linguale, e scompariva del tutto in brevissimo tempo. (-Dott. Arturo Benegiamo di Sogliano Cavour, provincia di Lecce).

Moderna mistica italiana: le stimmate

Nel 1969 le fu conferita la grazia mistica delle stimmate invisibili, che divennero visibili tre anni dopo nel 1972. Le stimmate visibili furono documentate con certificati medici, in particolare quello del dottor Benegiamo di Sogliano Cavour, suo medico curante.

A questo punto della sua vita, a causa di diverse malattie, divenne completamente costretta a letto, e la sua vita consisteva in una continua preghiera: era molto devota nel recitare il Santo Rosario, offrendo al Signore se stessa e le sue sofferenze. Nel corso della sua vita avrà numerose malattie tra cui tubercolosi, emorragie interne, enfisema e cecità temporanea, tra le altre.

Visioni di San Padre Pio, San Francesco, Sant’Antonio, Maria Valtorta e altri

Coloro che la assistevano affermavano che le sue sofferenze erano offerte a Dio con un sorriso sulle labbra e un’offerta al Cielo. Ha scritto nel suo diario: “Mi sacrifico per la Chiesa e per il popolo di Dio”.

Questo spirito di offerta e generosità è premiato con molte visioni mistiche tra cui la Vergine Maria, San Padre Pio, San Francesco, Sant’Antonio, Santa Clelia Barbieri e la sua “… sorellina Maria Valtorta, che mi era sconosciuta finché lei stessa mi ha donato il suo nome.”

Durante tutta la sua vita santa ha chiesto di farsi carico del dolore, della derisione e dei maltrattamenti subiti da Nostro Signore in unione con Lui, per alleviare il peso che Cristo si è preso su di noi per noi. Liberamente si offrì un’anima di vittima, particolarmente per la Chiesa.

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com