Il kajal occhi è un composto di pigmenti neri che viene usato come eyeliner. Scopriamo insieme come si utilizza.
Questo composto è molto utilizzato dalle donne del Medio Oriente per il contorno dell’occhio e per scurire la palpebra.
Non è un trucco nato da pochi anni, pensate che risale addirittura nell’età del bronzo.
Ma le prime testimonianze si hanno nell’antico Egitto, nel 3100 a.C., dove era usato sia da donne che da uomini, perché si credeva che scurire gli occhi allontanava i raggi solari.
Matita nera o kajal?
Il kajal serve per dare maggior intensità allo sguardo e al contrario della matita ha una consistenza più sfumata. Può essere utilizzato sia sulla rima esterna che in quella interna.
Non irrita, dura più a lungo della matita, è più malleabile e definito.
La punta della matita può essere morbida o rigida e il tratto intenso o meno in base alla qualità. C’è anche waterproof adatta al caldo e resistente all’acqua.
Spesso non è adatta però alla rima interna degli occhi e qui puoi utilizzare perfettamente il kajal.
Quest’ultimo invece è più pastoso e tende più ad essere sfumato. Ha comunque un colore intenso ed è facile da applicare, la durata massima come una matita waterpoof però non è garantita.
Se non sei brava col trucco, in genere può risultare difficile usarlo, quindi presta attenzione e valuta bene.
Kajal occhi: come si applica step by step
Il kajal si usa come una comunissima matita occhi ed è facile da utilizzare, ecco tutti gli step per applicarlo:
- Socchiudi gli occhi e poggia la mina sulla rima inferiore e segui quella linea
- Stendi il prodotto delicatamente verso l’esterno
- Sulla palpebra invece, traccia una riga abbastanza dritta dall’interno verso l’esterno
- Puoi sfumarlo ancor di più con il pennello
- Elimina le sbavature con un bastoncino di cotone
