Le coliche del neonato: Quando si presentano e come combatterle

Le coliche del neonato sono una delle paure più grandi di tutte le neomamme che, si ritrovano a dover fare i conti con questi problemi che molto spesso non vengono scoperti subito. A volte non capiamo il motivo per il quale il nostro bambino piange e si lamenta continuamente fino a quando, non ci vengono in mente le odiose coliche.

Le neomamme o comunque le famiglie che sono alle prese con il loro primo bambino, non sempre sanno come risolvere questo tipo di problematica. Proprio per questo motivo nell’articolo di oggi vogliamo darvi alcune dritte e consigli che vi saranno utili quando, il vostro piccolo soffrirà di coliche. Stando alle affermazioni degli esperti, questo tipo di problema compare nel bambino sempre alla stessa ora del giorno o della notte.

Le coliche principalmente si presentano durante le prime due settimane di vita e scompaiono definitivamente verso i tre mesi. Esse guariscono da sole man mano che il bambino cresce e non hanno nessuna conseguenza sul suo sviluppo e sulla sua salute. Nonostante questo, però, sono molto fastidiose soprattutto per il bambino che, piange e ne soffre.

Le coliche del neonato: Quando si presentano e come combatterle

Esistono dei piccoli consigli in grado di far stare meglio il proprio bambino durante le coliche. Il classico massaggino infatti, può aiutare a far star meglio il neonato, svolgendo dei movimenti circolari in senso orario sul suo pancino. Quando però i dolori diventano forti e il piccolo scoppia a piangere, possiamo aiutarci con dei piccoli gesti che, calmeranno il suo pianto disperato.

  1. Controllare che siano coliche: Prima di confermare che il problema del suo pianto siano le coliche, è importante capire se non abbia fame, sete oppure abbia bisogno di cambiare il pannolino.
  • Chiamare il pediatra: Se i dolori diventano gravi è importante rivolgersi al pediatra per capire se il problema sia causato dall’intolleranza al latte.
  • Avvolgerlo in una coperta: Circondare il vostro bambino all’interno di una coperta lo aiuterà a sentirsi più protetto e al sicuro, proprio come quando era nella pancia della mamma.
  • Cambiare posizione: I pediatri consigliano nella maggior parte dei casi di far dormire il bambino di lato oppure a pancia in su. Se il fastidio però persiste, potete lasciarlo per un breve periodo a pancia il giù, controllando che non gli succeda niente e che non rischi la Sids.
  • Abbi pazienza: Avere una grande pazienza è un rimedio fondamentale quando il neonato piange per diverso tempo. Spesso infatti, è difficile da gestire e può diventare davvero molto snervante. Proprio per questo, dovrete avere una grande pazienza portandolo a passeggio all’aria aperta oppure lasciarlo per diverse ore con il papà o con la nonna.  

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com