La scienza, i metodi e i benefici del digiuno

Benefici del digiuno: quando si tratta di idee su come vivere uno stile di vita sano, una buona alimentazione e un adeguato esercizio fisico sono spesso pilastri fondamentali. Anche se questo è certamente vero, c’è altro che possiamo considerare riguardo al nostro rapporto con il cibo e una vita sana.

Il digiuno è l’ astinenza volontaria o la riduzione di alcuni o tutti i cibi, bevande o entrambi, per un periodo di tempo. Sebbene a volte sia considerato malsano, deprimente o riservato per motivi religiosi, il digiuno a breve termine può offrire eccellenti benefici per la salute. Con la crescita della ricerca in quest’area della salute, il digiuno sta diventando sempre più ampiamente accettato come mezzo legittimo per gestire il peso e prevenire le malattie. Allo stesso tempo, è importante che il digiuno avvenga in modo corretto e salutare.

La scienza dei benefici del digiuno

Un ampio corpus di prove ora supporta i benefici del digiuno, sebbene i dati più importanti siano stati registrati in studi con animali. Anche così, questi risultati sono promettenti per gli esseri umani. In sostanza, il digiuno purifica il nostro corpo dalle tossine e costringe le cellule a processi che di solito non vengono stimolati quando è sempre presente un flusso costante di carburante dal cibo.

Quando digiuniamo, il corpo non ha il solito accesso al glucosio, costringendo le cellule a ricorrere ad altri mezzi e materiali per produrre energia. Di conseguenza, il corpo inizia la gluconeogenesi, un processo naturale di produzione del proprio zucchero. Il fegato aiuta convertendo materiali non carboidrati come lattato, amminoacidi e grassi in energia glucosio. Poiché i nostri corpi conservano energia durante il digiuno, il nostro metabolismo basale (la quantità di energia che i nostri corpi bruciano a riposo) diventa più efficiente, abbassando così la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna.

La chetosi, un altro processo che si verifica più avanti nel ciclo veloce, si verifica quando il corpo brucia il grasso immagazzinato come fonte di energia primaria. Questa è la modalità ideale per perdere peso e bilanciare i livelli di zucchero nel sangue.

Il digiuno mette il corpo sotto stress lieve, che fa adattare le nostre cellule migliorando la loro capacità di far fronte. In altre parole, diventano forti. Questo processo è simile a quello che accade quando sottoponiamo i nostri muscoli e il sistema cardiovascolare durante l’esercizio. Come con l’esercizio, il nostro corpo può diventare più forte durante questi processi solo quando c’è il tempo sufficiente per riposare e recuperare. Ecco perché si raccomanda il digiuno a breve termine.

I tipi di digiuno

Negli studi di laboratorio, questi tre tipi di restrizione calorica, o digiuno, hanno dimostrato effetti positivi sulla longevità:

Alimentazione a tempo limitato

Questo è il processo per limitare l’assunzione di calorie a un periodo di tempo specifico che si allinea con il nostro ritmo circadiano. Il ritmo circolare viene spesso definito il nostro “orologio biologico”, il ciclo naturale che dice al nostro corpo quando dormire, alzarsi, mangiare e altro ancora. Mangiare i pasti solo durante un periodo di 8-12 ore ogni giorno mentre si digiuna, ad esempio tra le 10:00 e le 18:00, è un esempio di allineamento con il nostro ritmo circadiano. I sistemi corporei funzionano meglio se sincronizzati tra loro; lo spuntino di mezzanotte, quando il nostro corpo di solito dorme, mette fuori sincronia il nostro sistema di riparazione naturale. Inoltre, dare ai nostri corpi più tempo per ripararsi è benefico per la nostra salute.

Restrizione calorica intermittente

La pratica di ridurre il numero di calorie consumate in un giorno. La ricerca si è concentrata su una dieta di due giorni in cui le calorie sono ridotte della metà e i carboidrati sono limitati per due giorni consecutivi in ​​una settimana. Questo approccio sottopone il corpo a una terapia breve e intensiva. L’approccio della restrizione calorica intermittente ci ricorda anche che non abbiamo bisogno di consumare costantemente. Quando consumiamo possiamo scegliere saggiamente e continuare le normali attività e l’esercizio fisico con carburante ridotto.

Digiuno periodico con diete che imitano il digiuno

Ciò significa limitare l’assunzione di calorie da tre a cinque giorni, spingendo le cellule a esaurire le riserve di glicogeno e iniziare la chetosi. Anche se questo può essere fatto senza mangiare cibo, non è considerata l’opzione più sicura. Una specifica dieta ipocalorica di cinque giorni (circa 1.000 calorie al giorno) è sufficiente per imitare il digiuno senza esaurire i nutrienti. Si ipotizza che questo metodo sia superiore al digiuno di due giorni, consentendo al corpo di entrare in chetosi e iniziare una vera pulizia.

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Benefici del digiuno per la salute

Sebbene il digiuno possa essere impegnativo e talvolta scomodo, i benefici mentali e fisici possono:

Aumenta le prestazioni cognitive
Proteggere dall’obesità e dalle malattie croniche associate
Riduci l’infiammazione
Migliora la forma fisica generale
Supporta la perdita di peso
Diminuire il rischio di malattie metaboliche
Benefici per i malati di cancro — Un recente studio con topi e cancro ha dimostrato che il digiuno durante la chemioterapia fa ripartire il sistema immunitario ed espone le cellule tumorali. Liberare il corpo dalle cellule vecchie e tossiche e sostituirle con cellule nuove e sane potrebbe essere solo la risposta. Tradizionalmente, ai malati di cancro è stato detto di aumentare i nutrienti e l’apporto calorico durante i trattamenti chemioterapici, ma questo approccio potrebbe ora essere in fase di revisione.
Se sei interessato a provare il digiuno, consulta il tuo medico.