La ricerca scopre la prima causa dell’infarto: secondo un piccolo ma pionieristico studio, cambiamenti rigorosi nella dieta e nello stile di vita non solo possono prevenire gli attacchi di cuore, ma possono invertire l’ostruzione delle arterie.
Lo studio ha mostrato che una dieta vegetariana, esercizio fisico moderato e un’ora al giorno di yoga e meditazione potrebbero produrre un’inversione dell’aterosclerosi. Un blocco delle arterie che può portare a un infarto, in uomini e donne che erano severi nel seguire la quotidianità regime.
La ricerca scopre la prima causa dell’infarto
Gli esperti affermano che questo è il primo studio a riportare che tale blocco può essere invertito senza l’uso di farmaci o interventi chirurgici per abbassare il colesterolo.
Lo studio, condotto dal dottor Dean Ornish, direttore del Preventive Medicine Research Institute di Sausalito, in California, è stato presentato alla riunione dell’American Heart Association a New Orleans.
Questo è uno studio estremamente importante nel controllo delle malattie cardiache. È il primo vero studio che indica la regressione della malattia coronarica senza intervento farmaceutico. I risultati suggeriscono anche che le attuali linee guida mediche per i cambiamenti nelle abitudini delle persone con gravi malattie cardiache non vanno abbastanza lontano.
Studi precedenti hanno dimostrato che l’esercizio fisico e i cambiamenti nella dieta possono rallentare la progressione delle malattie cardiache, ma non invertirla.
I metodi di controllo dello stress prevengono gli attacchi di cuore
Sebbene lo studio non abbia determinato quale percentuale di miglioramento possa essere attribuita ai soli cambiamenti dello stile di vita. I ricercatori hanno notato che i metodi di controllo dello stress hanno dimostrato di facilitare il recupero da una varietà di disturbi, inclusa l’ipertensione.
Leggi anche Una camera da letto ordinata riduce lo stress: dieci consigli per la tua camera
Ma alcuni esperti sono scettici sulla necessità di metodi di gestione dello stress. Attualmente non sono tra le raccomandazioni standard per le persone con gravi malattie cardiache.
Alcuni esperti di riabilitazione cardiaca si chiedono se la maggior parte delle persone con malattie cardiache possa seguire cambiamenti così rigorosi nelle loro abitudini.