La lacca per capelli è uno dei prodotti di styling più utilizzati al mondo. Da decenni, rappresenta un alleato indispensabile per fissare acconciature, donare volume e mantenere i capelli in ordine per tutta la giornata. Tuttavia, nonostante la sua popolarità, la lacca è spesso associata a dubbi e preoccupazioni legati al suo possibile impatto negativo sui capelli e sul cuoio capelluto. Ma la lacca fa davvero male ai capelli? Abbiamo consultato esperti di dermatologia, tricologia e hairstyling per analizzare questa affermazione e capire meglio i benefici e i rischi di questo prodotto.
Che cos’è la lacca per capelli e come funziona?
Prima di rispondere alla domanda principale, è utile capire cos’è la lacca e come funziona. La lacca per capelli è un prodotto spray composto da una miscela di polimeri, solventi, propellenti e altri ingredienti. Quando viene applicata sui capelli, forma una sorta di pellicola invisibile che aiuta a mantenere i capelli fermi nella posizione desiderata.
Le lacche moderne sono disponibili in diverse formule, da quelle leggere per un fissaggio naturale a quelle extra-forti per tenere in posizione anche le acconciature più elaborate. Inoltre, molte lacche includono ingredienti aggiuntivi per proteggere i capelli dall’umidità, donare brillantezza o persino migliorare la salute dei capelli con sostanze nutritive.
Quali sono le principali preoccupazioni legate all’uso della lacca?
La lacca è spesso accusata di causare danni ai capelli, rendendoli secchi, fragili o addirittura contribuendo alla caduta dei capelli. Tra le preoccupazioni più comuni troviamo:
- Secchezza dei capelli: Si ritiene che i solventi e gli agenti chimici presenti nella lacca possano seccare il fusto del capello, lasciandolo fragile e opaco.
- Accumulo di residui: L’uso frequente della lacca può portare a un accumulo di residui sui capelli e sul cuoio capelluto, ostruendo i follicoli e limitando la crescita dei capelli.
- Irritazione del cuoio capelluto: Alcuni ingredienti chimici possono causare irritazioni o reazioni allergiche in individui sensibili.
- Impatto sulla caduta dei capelli: Anche se la lacca non penetra direttamente nei follicoli, si teme che possa contribuire alla caduta dei capelli attraverso effetti indiretti, come la rottura o lo stress meccanico.
Ma queste preoccupazioni sono fondate? Vediamo cosa dicono gli esperti.
Lacca e secchezza dei capelli
Uno dei timori più diffusi è che la lacca possa seccare i capelli. Secondo la dottoressa Anna Rossi, dermatologa specializzata in tricologia, “La lacca contiene solventi alcolici, che possono disidratare i capelli se utilizzati in quantità eccessive.” Tuttavia, la dottoressa sottolinea che non tutte le lacche sono uguali: molte formule moderne sono arricchite con ingredienti idratanti, come la glicerina o gli oli naturali, che riducono il rischio di secchezza.
Anche il modo in cui si utilizza la lacca è fondamentale. “Applicare una quantità eccessiva di prodotto può effettivamente disidratare i capelli, ma se la si usa con moderazione e si sceglie una lacca di buona qualità, il rischio è minimo,” afferma Marco Bianchi, hairstylist con anni di esperienza nel settore.
Un consiglio utile per prevenire la secchezza è quello di utilizzare la lacca a una distanza di circa 20-30 centimetri dai capelli. Questo permette al prodotto di distribuirsi uniformemente senza sovraccaricare le ciocche.
Accumulo di residui e igiene del cuoio capelluto
Un’altra preoccupazione comune è che l’uso frequente della lacca possa portare a un accumulo di residui sul cuoio capelluto, ostruendo i follicoli piliferi. Questo potrebbe teoricamente rallentare la crescita dei capelli o favorire problemi come la forfora.
La dottoressa Rossi chiarisce: “I residui della lacca possono accumularsi se i capelli non vengono lavati regolarmente. Tuttavia, un lavaggio corretto con uno shampoo delicato è sufficiente per rimuovere completamente il prodotto.”
Inoltre, molti prodotti moderni sono formulati per essere facilmente rimovibili con acqua e shampoo, riducendo ulteriormente il rischio di accumulo.
Per chi utilizza la lacca quotidianamente, Marco Bianchi consiglia di integrare nella routine uno shampoo purificante una volta alla settimana, per eliminare eventuali residui in profondità. “È importante bilanciare l’uso dei prodotti di styling con una corretta igiene dei capelli,” aggiunge.
Irritazione e sensibilità del cuoio capelluto
L’uso della lacca può causare irritazioni al cuoio capelluto, specialmente in individui con pelle sensibile. Questo è spesso dovuto alla presenza di alcool o fragranze sintetiche nella formulazione del prodotto.
“La maggior parte delle lacche moderne è formulata per essere sicura e ben tollerata dalla maggioranza degli utenti. Tuttavia, le persone con pelle sensibile o con condizioni dermatologiche come la dermatite seborroica dovrebbero fare attenzione agli ingredienti,” afferma la dottoressa Rossi.
Un consiglio utile è quello di scegliere prodotti etichettati come “senza alcool” o “ipoallergenici” e di evitare l’uso della lacca direttamente sul cuoio capelluto. Applicare il prodotto solo sui capelli riduce il rischio di irritazione.
La lacca può causare caduta dei capelli?
La paura che la lacca possa causare caduta dei capelli è una delle più radicate. Tuttavia, gli esperti concordano sul fatto che non esiste una connessione diretta tra l’uso della lacca e la caduta dei capelli.
“La lacca non penetra nei follicoli piliferi e quindi non può influenzare direttamente la crescita o la caduta dei capelli,” spiega il dottor Giorgio Ferretti, tricologo. Tuttavia, il dottor Ferretti avverte che l’uso scorretto della lacca può contribuire a fattori secondari che danneggiano i capelli.
Ad esempio, il fissaggio rigido del prodotto può rendere i capelli più vulnerabili alla rottura, soprattutto durante la spazzolatura o lo styling. Inoltre, l’accumulo di prodotto non rimosso correttamente può compromettere la salute generale dei capelli, rendendoli deboli e fragili.
“La chiave è un uso consapevole e bilanciato del prodotto,” sottolinea Ferretti.
Come scegliere la lacca giusta?
Con un mercato pieno di opzioni, scegliere la lacca più adatta può fare la differenza per la salute dei capelli. Ecco alcune linee guida fornite dagli esperti:
- Conosci il tuo tipo di capelli: Capelli fini, spessi, ricci o lisci richiedono prodotti diversi. Ad esempio, le lacche leggere sono ideali per capelli fini, mentre quelle a tenuta forte possono essere più adatte per capelli spessi o acconciature elaborate.
- Controlla gli ingredienti: Evita lacche con alcool denaturato in alto nella lista degli ingredienti, poiché tende a seccare i capelli. Cerca invece formule arricchite con sostanze nutrienti e idratanti.
- Evita fragranze sintetiche: Se hai il cuoio capelluto sensibile, opta per prodotti senza profumo o ipoallergenici.
- Scegli lacche rimovibili: Per ridurre l’accumulo di residui, scegli lacche facilmente eliminabili con il lavaggio.
Conclusione: la lacca è davvero dannosa per i capelli?
Alla domanda iniziale “La lacca fa male ai capelli?”, la risposta degli esperti è che dipende dall’uso che se ne fa. Se utilizzata con moderazione, scegliendo prodotti di buona qualità e mantenendo una corretta routine di cura dei capelli, la lacca non rappresenta una minaccia per la salute dei capelli.
Tuttavia, un uso eccessivo o scorretto può effettivamente contribuire a problemi come secchezza, accumulo di residui o rottura del capello. Per evitare questi inconvenienti, è importante prestare attenzione agli ingredienti, seguire le istruzioni per l’uso e integrare una buona routine di lavaggio e idratazione.
“La lacca è uno strumento prezioso per lo styling, ma come tutti i prodotti cosmetici, deve essere usata con consapevolezza,” conclude la dottoressa Rossi. Dunque, con i giusti accorgimenti, puoi goderti acconciature impeccabili senza compromettere la salute dei tuoi capelli.