La dieta South Beach. Questa dieta è stata introdotta per la prima volta nel 2003 e si basa sulla premessa di modificare le proprie abitudini alimentari generali bilanciando la propria dieta quotidiana. Alcuni carboidrati sono completamente evitati. Non elimina del tutto i carboidrati, ma mira a educare le persone a dieta su quali carboidrati evitare sempre.
Questo spesso porta a sviluppare un modo di mangiare sano in modo che sia sostenibile per il resto della vita delle persone. La dieta include una selezione di grassi sani, proteine magre e carboidrati buoni.
La dieta South Beach: lista degli alimenti
Pomodoro: Queste piante contengono grandi quantità di licopene, un composto appartenente alla famiglia dei carotenoidi, che ha la più alta capacità antiossidante. Il licopene ha un effetto protettivo sulle malattie cardiovascolari e sull’insorgenza di cancro gastrico, cancro al pancreas e cancro alla prostata.
Spinaci: e tutte le verdure di colore verde scuro, come cavoli e barbabietole: sono ricche di antiossidanti, acido folico e vitamine (C, E, K), che proteggono l’organismo dai radicali liberi e dal rallentamento dell’invecchiamento cellulare. Il consumo regolare di queste verdure può ridurre il rischio di ictus, malattie cardiache, cancro e altre malattie gravi, nonché abbassare la pressione sanguigna, il colesterolo e i trigliceridi.
Noci e frutta secca: sono importanti fonti di acidi grassi insaturi, Omega-3, proteine e fibre. Il loro consumo riduce il livello di colesterolo “cattivo” (LDL) nel sangue. Per quanto riguarda la seconda fase della dieta South Beach, gli alimenti più preziosi sono:
Mirtilli: Molte sostanze contenute nei mirtilli, come gli antociani, svolgono un ruolo importante nella prevenzione del cancro, dell’ipertensione e della cataratta.
Patate dolci: Queste bacche sono ricche di antiossidanti e il consumo regolare può rallentare il processo di invecchiamento del corpo. Rappresenta un’importante fonte di carotenoidi (tra cui β-carotene), antiossidanti, vitamina C, calcio e potassio. Questo tubero può aiutare a ridurre il colesterolo “cattivo” nel sangue, abbassare la pressione sanguigna ed eliminare il rischio di degenerazione maculare senile.
Melagrana: questo frutto è particolarmente ricco in flavonoidi, sostanze dall’efficace azione antiossidante. Studi recenti hanno dimostrato che il succo di melagrana, assunto su base regolare, può prevenire l’insorgenza delle malattie cardiache.