Sebbene, la terapia della luce si tratti di una pratica non invasiva, ha dimostrato di aumentare la circolazione sanguigna e stimolare la crescita di nuove cellule. Una pratica che rende efficace soluzione anti-età e un trattamento per molte altre malattie. Le patologie sono: pelle, apparato muscolo scheletrico, efficace per la caduta dei capelli e un buon impiego per dimagrire.
La luce blu, invece, è un’altra forma di terapia della luce comunemente usata per trattare l’acne, da sola o in combinazione con gli infrarossi.
Si tratta di una banda luminosa invisibile all’occhio umano con un effetto biologico sia per l’uomo che per le piante. In medicina vengono adoperati i cosiddetti Infrarossi Vicini che vanno da 760 a 1400 nanometro (unità di misura della banda). Questi infrarossi oppure Nir riescono a penetrare nei tessuti fino a 6 cm di profondità. In pratica, grazie allo stimolo luminoso aumenta l’energia e la respirazione cellulare.
Infrarossi, la riabilitazione
Gli ultimi studi hanno dimostrato, che gli infrarossi stimola la produzione di actina e tropomiosina. Le due sostanze, regolano la contrazione e il rilassamento dei muscoli. I n questo caso, il laser è utilizzato per patologie a carico dell’apparato muscolo scheletrico. Il trattamento non comporta alcun disaggio o dolore, solo un leggero calore. Tuttavia, l’effetto termico attenua gli stati infiammatoria a carico delle zone colpite: tendini e legamenti della muscolatura, cervalgie, contratture e dolori legati agli artrosi, ottime per i traumi provocati da incidenti.
Dimagrire e altro
Gli infrarossi regalano una sensazione di benessere e bellezza, grazie a infrabaldan, una bicicletta orizzontale fatta con 21 led a luce rossa, come spiega Doriana Barra direttrice del Centro estetico cure di Milano: mentre si respira e si pedala da straiati, il calore della luce rossa attivano la lipolisi ovvero lo scioglimento del grasso e rassodano il derma. In tal caso, avremmo dei risultati: miglior tono cutaneo, meno buccia d’arancia, più snellezza.
Dal punto di vista estetico il trattamento infrarosso viene impiegato principalmente per acne o rughe, o semplicemente per aiutare a migliorare la tua pelle in generale. Tra questi diversi tipi di dispositivi vi sono gli strumenti portatili perla Nir che sono l’applicazione preferita per per molte ragioni.
Quindi, la terapia infrarossi è utile per trattare parti specifiche del corpo e anche il viso o le mani. Sebbene sia più comunemente usato per i trattamenti delle rughe del viso, puoi anche mirare facilmente al collo, al torace e alle mani. Questo è un grande vantaggio perché è una pratica non invasiva che garantisce alcuni risultati positivi senza ricorrere ad trattamenti farmacologici debilitanti.
Stop alla caduta dei capelli
Si chiama anche fotobiomodulazione è una branca che studia la terapia di alcuni tipi di luce. Questi raggi infrarossi trovano impiego anche nelle cliniche o nei centri di trigologia che curano la caduta dei capelli con tutte le possibili anomalie del cuoio capelluto.
Come spiega la dottoressa Fiorella Bini dermatologa e tricologo, la luce che viene utilizzata per combattere l’alopecia androgenetica (i capelli che cadono dopo un lutto, stress, incidente, intervento, brutta malattia) e sia cronico legata a patologia come: tumori, squilibrio ormonale, problemi legati alla tiroide e carenze alimentari, viene impiegata sia luce led che luce laser entrambi a bassa potenza. Si espone il cuoi capelluto per per una ventina di minuti sotto gli infrarossi e si riduce l’infiammazione stimolando l’attività cellulare e follicoli piliferi. Grazie al microcircolo, il bulbo pilifero riceve il giusto ossigeno e nutrimento garantendo la nascita del capello più folto, bello e resistente.
Per quanto si tratta di una pratica che garantisce dei risultati oggettivamente visibili, va inoltre detto, che gli infrarossi da soli, non fanno miracoli ma è una terapia completare ad altre cure. Le cure sono basate su farmaci, lozioni locali, auto-trapianti ecc. sarà ovviamente il dermatologo a stabile quale cura associare in base alla diagnosi.
Periodicità delle sedute
Abbiamo visto come e dove gli infrarossi riscuotono maggiore successo.Per quando riguarda l’apparato muscolo scheletrico bisogna dire che è importante fare le sedute ravvicinate.
La durata del trattamento deve essere almeno tre alla settimana da dieci a venti minuti, avendo cura del paziente dell’ operatore indossando gli appositi occhiali protettivi. Tuttavia, la laserterapia è convenzionato con Servizio Sanitario Nazionale. Invece, per affrontare la prova costume occorre un ciclo di trenta sedute non infiori al costo di trenta euro a seduta. Un ciclo di fotobiomodulazione in tricologia prevede almeno dieci sedute con un costo non inferiore a cinquanta euro a seduta.