Chi è Gilles Bouhours?
Gilles Bouhours è nato a Mayenne, in Francia, il 27 novembre 1944, nella festa della Medaglia Miracolosa. Era il terzo di cinque figli. Suo padre, Gabriel Bouhours, era un idraulico e sua madre Madeleine era una casalinga. Sorprendentemente, Dio è intervenuto molto presto nell’esistenza di Gilles. All’età di nove mesi gli fu diagnosticata una meningoencefalite ( meningite con encefalite), una malattia che all’epoca era spesso fatale. Il medico locale, il dottor Dives, che è stato prima consultato e poi inviato da uno specialista a Bordeaux. La diagnosi era la stessa. In quell’anno la penicillina stava appena iniziando a essere testata su diversi pazienti con meningite in Germania e negli Stati Uniti, ma per il piccolo Gilles in Francia non c’erano farmaci realmente efficaci per combattere la malattia.
Messaggio celeste al Papa: secondo quanto riferito, Santa Teresa intercede per Gilles
Una Sorella dei Poveri, suora amica di famiglia, ha dato alla famiglia due biglietti di preghiera reliquia da mettere sotto il cuscino del piccolo Gilles, mentre pregava per la sua guarigione; uno era una carta reliquia di Santa Teresa del Bambino Gesù (1873-1896), e l’altro era di padre Daniel Brottier (1876-1936), della Congregazione di Saint-Esprit, ex missionario in Africa e direttore del Orphelins Apprentis d’Auteuil (casa per orfani) a Parigi. Passano tre notti senza che si avverta alcun miglioramento evidente. La quarta notte, i genitori esausti si appisolarono e al risveglio trovarono Gilles senza alcun dolore, che respirava e si comportava normalmente, con la febbre completamente scomparsa, senza spiegazioni.
“Ho abbracciato la Beata Vergine,ma non l’ho baciata”
“Sei caduto in qualche ramoscello? Ecco il mio fazzoletto […]. Vergine Santa, vieni vicino a me, dammi la mano […] Papà e mamma sono qui” (riferendosi ai suoi genitori). La freschezza e la semplicità infantile di tale dialogo sono sorprendenti e sembrano corrispondere ad altre apparizioni della Vergine Maria a bambini in altri luoghi.
Il 4 e 6 ottobre 1947 la Vergine sarebbe apparsa brevemente a Gilles. Il 13 ottobre (Festa di Fatima), verso le 17 la Signora dell’apparizione torna per la prima volta sul tema dell’Espis. “Oh! La Beata Vergine!” Gilles afferma. L’apparizione gli chiede di andare a pregare nel bosco (a Espis), in un luogo dove poi scorrerà una “sorgente”. Alle 18:30, la Signora appare una seconda volta a Gilles, questa volta circondata da una trentina di persone.La Signora nella visione gli chiede di presentarle i rosari che alcune persone gli avevano donato, affinché li benedica, e poi chiede che le persone preghino insieme una decina del rosario per le intenzioni del Sacro Cuore di Gesù. Secondo quanto riferito, Santa Teresa di Lisieux fa la sua apparizione
L’8 dicembre 1947 vede nei cieli una “grande croce”. Due giorni dopo, il 10 dicembre, Santa Teresa di Lisieux gli appare con un grande sorriso e, secondo Gilles, Santa Teresa “getta fiori verso di lui”, il che ovviamente richiama alla mente la promessa di Santa Teresa prima della sua morte che da paradiso, lei avrebbe “lasciato cadere una pioggia di rose”.