Segue, dunque, una descrizione delle proprietà nutrizionali e dei benefici associati al consumo di fragole.
Proprietà nutrizionali delle fragole
Le fragole sono ricche di acqua e povere di zucchero, contenendo quantità trascurabili di grassi e proteine. L’apporto calorico è alquanto contenuto e corrisponde a circa 30 kcal per 100 g di fragole. Trattandosi di un prodotto vegetale, le fragole sono assolutamente prive di colesterolo, mentre è discreto il loro contenuto di fibra totale, che per 100 g dell’alimento corrisponde a poco meno di 2 g.
Il falso frutto in questione è inoltre ricco di vitamine e sali minerali: nello specifico, sono presenti ottime quantità di vitamina C e una buona frazione di acido folico (rispettivamente, più di 50 mg e 20 μg per 100 g di fragole), mentre la vitamina A è presente in tracce. Tra i sali minerali, sono degni di nota il manganese (0,3 mg), il potassio (160 mg) e il fosforo (28 mg), ma anche il calcio (35 mg) e il ferro (0,8 mg).
Fragole e i benefici per la salute umana
Le fragole vengono apprezzate, senza dubbio, per le gradevoli caratteristiche organolettiche, rientrando anche in svariate ricette dolci. In modo importante, il loro consumo si associa anche a importanti benefici per la salute umana, attribuiti alla relativa composizione nutrizionale e fitochimica. Sono presenti, nelle fragole, diversi componenti attivi biologicamente, come l’acido gallico e la quercetina. Vediamo, adesso, alcune proprietà benefiche collegate al consumo di fragole.
1. Benefici delle fragole: proprietà drenante
Oltre al buon contenuto di potassio, le fragole vantano anche un basso apporto di sodio, il ché le associa a un’azione drenante decisamente utile per combattere la ritenzione idrica. A questo proposito, le fragole liofilizzate rientrano nella composizione di svariati prodotti commerciali per infusi e tisane.
2. Proprietà antiossidante e antinfiammatoria
Le sostanze biologicamente attive presenti nelle fragole si rendono utili nel contrastare i radicali liberi e dunque lo stress ossidativo. Gli effetti antiossidanti attribuiti a questo alimento svolgono, tra l’altro, un’azione protettiva sulla salute del cuore e dei neuroni. Interessanti, a tal proposito, gli effetti benefici sui livelli di colesterolo LDL.
Da sottolineare, inoltre, gli effetti antinfiammatori che si correlano al consumo di fragole, senza dubbio utili nel contrastare l’infiammazione cronica di basso grado.
3. Benefici delle fragole: proprietà antidiabetica e antipertensiva
Come anticipato, le fragole contengono una quantità modesta di zuccheri semplici, e possono essere dunque adattate all’alimentazione dei soggetti diabetici. Inoltre, sembra che il consumo di fragole possa risultare benefico nel controllo della glicemia.
Grazie all’apporto di potassio e agli effetti sull’ormone angiotensina, il consumo di fragole rappresenta, in aggiunta, una buona scelta alimentare per i soggetti ipertesi.
Le fragole nella dieta
Trattandosi di un alimento poco calorico, le fragole possono essere inserite anche nel contesto di una dieta dimagrante, purché consumate nelle giuste quantità. In linea di massima, due porzioni al giorno, dove ciascuna porzione corrisponde a circa 150 g di fragole, rappresentano il giusto compromesso. Tali quantità dovranno essere inserite nell’insieme di una dieta bilanciata sulle esigenze nutrizionali del singolo. In generale, è importante consumare la frutta in base alla stagionalità, variando spesso la scelta: in questo caso specifico, è preferibile alternare il consumo di fragole al consumo di altri prodotti primaverili.