Dieta chetogenica: La dieta cheto enfatizza la perdita di peso attraverso la combustione dei grassi. L’obiettivo è quello di perdere peso rapidamente e alla fine sentirsi più sazi con meno voglie, aumentando al contempo l’umore, la concentrazione mentale e l’energia.
Secondo i sostenitori del keto, tagliando i carboidrati che consumi e invece riempiendoti di grassi, entri in sicurezza in uno stato di chetosi. Questo è quando il corpo scompone il grasso corporeo sia alimentare che immagazzinato in sostanze chiamate chetoni.

Il tuo sistema brucia grassi ora si basa principalmente sul grasso, invece che sullo zucchero, per produrre energia. Sebbene in qualche modo simili alle diete a basso contenuto di carboidrati familiari, le restrizioni estreme di carboidrati della dieta keto circa 20 carboidrati netti al giorno o meno, a seconda della versione e il deliberato passaggio alla chetosi sono ciò che distingue questa dieta sempre più popolare.
Dieta chetogenica: la storia
La dieta cheto ha le sue radici nella dieta chetogenica terapeutica decennale. Clinicamente, la dieta chetogenica viene utilizzata per ridurre le convulsioni difficili da controllare nei bambini . Gli studi suggeriscono anche possibili benefici in altre condizioni cerebrali come il morbo di Parkinson e l’Alzheimer.

Piano alimentare
Fermo restando che ogni dieta deve essere personalizzata
Colazione:
Yogurt intero (2 vasetti), piccolo panino con prosciutto cotto, oppurelatte intero e ciotola frutti rossi, oppure latte intero e 2 fette biscottate
Pranzo:
Merluzzo, melanzane arrostite (circa 300 grammi), 1 mela piccola, oppure gamberoni (250 gr), spinaci, piccolo frutto ,oppure insalata di pomodori (200 grammi) ricotta (150 gr. circa), frutto, oppure bistecca di manzo, funghi, braciola di maiale (200 gr), zucchine (300 gr), 1 frutto piccolo (alternati)
Cena:
Tacchino (250g) insalata mista con pomodori, piccolo frutto, oppure omelette, radicchio, piccolo frutto, oppure orata, lattuga, frutto oppure pesce al forno, bieta all’agro, olio evo, frutto, oppure scaloppine al limone, broccoletti ripassati in padella, frutto (alternati)
Per gli spuntini si può optare per noci, pistacchi e mandorle, parmigiano. E’ necessario consigliare prima di iniziare un professionista della nutrizione.