Il trattamento alla cheratina è diventato negli ultimi anni uno dei trattamenti più popolari e richiesti nei saloni di bellezza per la cura dei capelli. Promosso per la sua capacità di domare il crespo, rendere i capelli più lisci, lucidi e gestibili, il trattamento alla cheratina ha conquistato donne e uomini alla ricerca di un look più raffinato e ordinato. Ma cosa si intende realmente per “trattamento alla cheratina”? Quali sono i benefici, i rischi e i miti associati a questa pratica? Questo articolo approfondirà in dettaglio ogni aspetto legato al trattamento alla cheratina per offrire una panoramica completa e consapevole di questo metodo di bellezza per i capelli.
Che cos’è la cheratina?
Prima di addentrarsi nel mondo dei trattamenti alla cheratina, è utile comprendere cos’è la cheratina stessa. La cheratina è una proteina fibrosa che costituisce una componente essenziale di capelli, pelle e unghie. Nei capelli, è responsabile della loro struttura, forza ed elasticità. Ogni capello è composto principalmente da cheratina, e questa proteina forma una sorta di scudo protettivo che aiuta i capelli a resistere a danni, rotture e stress. Tuttavia, l’esposizione a fattori esterni come sole, calore, prodotti chimici aggressivi, inquinamento e trattamenti eccessivi possono deteriorare lo strato di cheratina, rendendo i capelli più fragili, crespi e opachi.
Un trattamento alla cheratina si propone di reintegrare la cheratina persa nei capelli, sigillandola nella cuticola per ottenere capelli più forti, lisci e lucenti. A seconda del tipo di prodotto e della tecnica usata, i trattamenti alla cheratina possono anche ridurre il volume dei capelli e la loro tendenza al crespo, rendendo la chioma più morbida e setosa.
Come funziona un trattamento alla cheratina?
Il trattamento alla cheratina è fondamentalmente un processo chimico in cui la cheratina idrolizzata (una forma di cheratina che è stata scomposta in piccole particelle per poter essere assorbita facilmente) viene applicata sui capelli. La cheratina viene poi sigillata nei capelli tramite il calore, di solito con una piastra lisciatrice. L’effetto di liscio che si ottiene è una combinazione tra l’effetto della cheratina stessa e l’uso della piastra che, grazie al calore, permette alle molecole di cheratina di penetrare più profondamente nella struttura del capello e sigillare la cuticola.
Il processo generalmente segue questi passaggi:
- Lavaggio profondo dei capelli: I capelli vengono lavati accuratamente con uno shampoo chiarificante per rimuovere tutte le impurità, i residui di prodotto e l’olio naturale, permettendo alla cheratina di aderire meglio alla struttura del capello.
- Applicazione della cheratina: Il prodotto alla cheratina viene applicato su ogni ciocca di capelli. I capelli vengono quindi lasciati in posa per un determinato tempo (di solito tra 20 e 60 minuti).
- Sigillatura: Dopo il tempo di posa, i capelli vengono asciugati e successivamente stirati con una piastra a temperatura elevata (intorno ai 200-230°C) per sigillare la cheratina nella cuticola.
- Post-trattamento: A seconda del prodotto utilizzato, potrebbe essere consigliato non lavare i capelli per alcuni giorni e di evitare di raccoglierli o di usare accessori che possano lasciare segni, permettendo alla cheratina di stabilizzarsi completamente.
Benefici del trattamento alla cheratina
Uno dei principali motivi per cui molte persone scelgono il trattamento alla cheratina è la sua capacità di trasformare i capelli, rendendoli più lisci e setosi. Ecco alcuni dei benefici più noti:
- Riduzione del crespo: La cheratina aiuta a chiudere la cuticola dei capelli, riducendo notevolmente il crespo e rendendo la superficie più liscia e uniforme.
- Aumento della lucentezza: Grazie alla cheratina, i capelli riflettono meglio la luce, apparendo più brillanti e sani.
- Capelli più lisci e gestibili: Il trattamento riduce i tempi di styling e facilita la gestione dei capelli, soprattutto per chi ha capelli mossi o ricci e desidera un look liscio senza dover usare la piastra ogni giorno.
- Effetto a lungo termine: I trattamenti alla cheratina, sebbene non siano permanenti, possono durare da 3 a 5 mesi, a seconda del tipo di capello e della cura post-trattamento.
- Protezione dai danni: La cheratina può anche agire come barriera protettiva contro i danni futuri, come l’umidità, l’inquinamento e il calore delle attrezzature per lo styling.
Tipologie di trattamento alla cheratina
Non tutti i trattamenti alla cheratina sono uguali. A seconda delle formulazioni e degli obiettivi, esistono diverse tipologie di trattamento che si adattano alle esigenze specifiche dei capelli.
- Trattamento alla cheratina brasiliano: Uno dei più popolari, promette un liscio duraturo e combatte il crespo, rendendo i capelli morbidi e lucenti.
- Cheratina idrolizzata: Questo tipo di trattamento utilizza cheratina scomposta in piccole molecole per facilitare l’assorbimento nei capelli. È ideale per capelli danneggiati e deboli che necessitano di un trattamento più leggero.
- Trattamento alla cheratina lisciante senza formaldeide: Alcuni trattamenti alla cheratina possono contenere formaldeide, una sostanza chimica che aiuta a “fissare” la cheratina ma che può essere irritante. I prodotti senza formaldeide sono più sicuri e hanno un impatto meno invasivo.
- Cheratina express: Si tratta di un trattamento alla cheratina più rapido, spesso della durata di circa 30 minuti, ma anche meno duraturo. È perfetto per chi cerca un liscio temporaneo e una chioma più disciplinata.
I rischi associati al trattamento alla cheratina
Sebbene il trattamento alla cheratina sia efficace, non è esente da possibili effetti collaterali e rischi. Uno degli aspetti più controversi riguarda l’uso di formaldeide. In alcuni prodotti per il trattamento alla cheratina, soprattutto nei trattamenti di lunga durata, è presente la formaldeide, una sostanza chimica nota per i suoi effetti irritanti e potenzialmente nocivi. A contatto con la pelle o attraverso l’inalazione, la formaldeide può causare irritazione agli occhi, alla pelle e alle vie respiratorie.
Per chi è particolarmente sensibile, o per i professionisti del settore che sono frequentemente esposti a questa sostanza, è consigliabile optare per trattamenti alla cheratina senza formaldeide. Molte marche hanno lanciato versioni dei trattamenti che contengono ingredienti alternativi e naturali per una sicurezza maggiore.
Inoltre, l’uso ripetuto di alte temperature per sigillare la cheratina può danneggiare la struttura dei capelli, soprattutto se già sottili o deboli. E’ sempre importante valutare la salute dei capelli e affidarsi a professionisti qualificati.
Cura dei capelli post-trattamento
Un trattamento alla cheratina richiede particolari accorgimenti per mantenere i risultati il più a lungo possibile. Dopo il trattamento, è spesso raccomandato:
- Usare shampoo e balsamo senza solfati: I solfati possono rimuovere la cheratina dai capelli, compromettendo l’effetto lisciante. I prodotti specifici per il post-trattamento aiutano a mantenere la cheratina nei capelli e a prolungare l’effetto.
- Evitare il lavaggio frequente: Lavare i capelli troppo spesso può ridurre la durata del trattamento, per cui è consigliabile limitare i lavaggi a 2-3 volte a settimana.
- Proteggere i capelli dal calore: Anche se i capelli risultano già lisci e gestibili, l’uso frequente di strumenti caldi come phon e piastre può danneggiare la cheratina e ridurre la durata del trattamento.
- Limitare l’uso di prodotti styling: Alcuni prodotti per lo styling contengono alcool e altri ingredienti che possono seccare i capelli o danneggiare la cheratina.
Miti comuni sui trattamenti alla cheratina
Nonostante la sua popolarità, ci sono molti miti che circondano i trattamenti alla cheratina. Uno di questi è che i trattamenti alla cheratina sono permanenti. In realtà, la cheratina non modifica la struttura chimica del capello, quindi l’effetto è solo temporaneo e scompare con il tempo. Un altro mito comune è che questo trattamento sia adatto a tutti i tipi di capelli. In verità, i capelli troppo sottili o estremamente danneggiati potrebbero non rispondere bene.