Consigli per coltivare e trasmettere l’empatia ai figli

Empatia ai figli: l’empatia è al centro di ciò che significa essere umani. È una base per agire eticamente, per buone relazioni di vario genere, per amare bene e per il successo professionale. Ed è fondamentale per prevenire il bullismo e molte altre forme di crudeltà.

L’empatia inizia con la capacità di assumere un’altra prospettiva, di mettersi nei panni di un altro. Ma non è solo quella capacità. I venditori, i politici, gli attori e gli esperti di marketing sono spesso molto abili nell’assumere altre prospettive, ma potrebbero non preoccuparsi degli altri. I truffatori e i torturatori adottano altre prospettive in modo da poter sfruttare le debolezze delle persone.

L’empatia include la valorizzazione di altre prospettive e persone. Si tratta di prendere prospettiva e compassione.

Come possono i genitori coltivare l’empatia?

I seguenti sono dei punti guida basati sulla ricerca e sulla saggezza dei professionisti.

Entra in empatia con tuo figlio e modella l’empatia per gli altri

I bambini imparano l’empatia sia guardandoci che sperimentando la nostra empatia per loro. Quando entriamo in empatia con i nostri figli, sviluppano attaccamenti fiduciosi e sicuri con noi. Questi attaccamenti sono la chiave del loro desiderio di adottare i nostri valori e di modellare il nostro comportamento, e quindi di costruire la loro empatia per gli altri.

L’empatia con i nostri figli assume molte forme, inclusa la sintonizzazione con i loro bisogni fisici ed emotivi, la comprensione e il rispetto della loro personalità individuale, l’interesse genuino per le loro vite e la guida verso attività che riflettano la comprensione del tipo di persone che sono e le cose che amano.

I bambini imparano l’empatia anche osservando coloro che notiamo e apprezziamo. Si accorgeranno se trattiamo un server in un ristorante o un postino come se fossero invisibili. Sul lato positivo, noteranno se accogliamo una nuova famiglia nella scuola di nostro figlio o esprimiamo preoccupazione per un altro bambino nella classe di nostro figlio che sta vivendo una sfida o l’altra.

Infine, è importante per noi riconoscere ciò che potrebbe ostacolare la nostra empatia. Siamo, ad esempio, esausti o stressati? Nostro figlio preme i nostri pulsanti in un modo specifico che a volte rende difficile prendersi cura di lui o di lui?

Empatia ai figli: prova questo

Conosci tuo figlio. Fai domande a tuo figlio. Ad esempio, cosa hai imparato oggi di interessante? Qual è stata la parte più difficile della tua giornata? Come vorresti trascorrere una giornata se potessi fare qualcosa? Hai un amico che stimi particolarmente? Perché rispetti quella persona?

Dimostra empatia per gli altri, compresi quelli diversi da te. Prendi in considerazione la possibilità di impegnarti regolarmente nel servizio alla comunità o modellare altri modi per contribuire a una comunità. Ancora meglio, considera di farlo con tuo figlio. Esprimi interesse per coloro che provengono da contesti diversi che devono affrontare molti diversi tipi di sfide.

Impegnarsi nella cura di sé e nell’autoriflessione

Cerca di trovare il tempo per dedicarti regolarmente a un’attività, che sia andare a fare una passeggiata, leggere un libro, meditare o pregare, che può aiutarti a evitare di essere sopraffatto dallo stress. Rifletti e consulta le persone di cui ti fidi quando hai difficoltà a entrare in empatia con tuo figlio.

Fare della cura degli altri una priorità e stabilire aspettative etiche elevate.
Se i bambini vogliono valutare le prospettive degli altri e mostrare compassione per loro, è molto importante che sentano dai genitori che prendersi cura degli altri è una priorità assoluta e che è importante quanto la loro stessa felicità. Anche se la maggior parte dei genitori afferma che crescere bambini premurosi è una priorità assoluta, spesso i bambini non ascoltano quel messaggio.

Empatia ai figli: prova questo

Mantieni un messaggio chiaro. Considera i messaggi quotidiani che invii ai bambini sull’importanza della cura. Ad esempio, invece di dire “La cosa più importante è che sei felice”, potresti dire “La cosa più importante è che sei gentile e felice”.

Dai la priorità alla cura quando parli con altri adulti importanti nella vita dei tuoi figli. Ad esempio, chiedi a insegnanti e allenatori se i tuoi figli si prendono cura dei membri della comunità oltre a chiedere informazioni sulle loro capacità accademiche, voti o prestazioni.

Aiuta i tuoi figli a capire che il mondo non gira intorno a loro. A volte è fondamentale che i genitori mettano la preoccupazione dei figli per gli altri al di sopra della loro felicità, ad esempio insistendo a volte affinché i bambini spengano la TV e aiutino in casa, siano educati anche quando sono di cattivo umore o non dominino le onde radio quando parlano con altri bambini o adulti.

Fornire opportunità ai bambini di praticare l’empatia

I bambini nascono con la capacità di empatia, ma ha bisogno di essere nutrita per tutta la vita. Imparare l’empatia è per certi aspetti come imparare una lingua o uno sport. Richiede pratica e guida. Considerare regolarmente le prospettive e le circostanze delle altre persone aiuta a rendere l’empatia un riflesso naturale e, attraverso tentativi ed errori, aiuta i bambini a sintonizzarsi meglio con i sentimenti e le prospettive degli altri.

Empatia ai figli: prova questo

Organizza riunioni di famiglia. Tenere riunioni familiari quando ci sono difficoltà o conflitti familiari, e in quelle riunioni dare voce ai bambini e incoraggiarli ad assumere il punto di vista degli altri membri della famiglia. Ascolta attentamente le opinioni dei tuoi figli e chiedi ai tuoi figli di ascoltare attentamente le opinioni degli altri.

Incoraggiare l’empatia per i coetanei. Chiedi ai bambini dei loro compagni di classe e di altri coetanei. Chiedi ai bambini quando sono in conflitto con i coetanei di considerare le prospettive dei loro coetanei.

Rifletti sull’empatia e sulla cura. Nota con tuo figlio quando sei insieme e qualcuno mostra una forte empatia o mostra una mancanza di empatia nella tua vita quotidiana o in un libro o in televisione. Discuti perché gli atti di empatia sono importanti e perché la mancanza di empatia può essere dannosa.

Discutere dilemmi etici. Discuti con tuo figlio i dilemmi etici che lo aiutano ad apprezzare varie prospettive, ad esempio: “Dovrei invitare un nuovo vicino alla mia festa di compleanno quando alla mia migliore amica non piace?” “Dovrei dirlo alla mia amica se conosco il suo ragazzo, che è anche mio amico, l’ha tradita?”

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Supportare il fare con. Incoraggiare i bambini non solo a fare servizio, a “fare per” gli altri, ma a “fare con” gli altri, lavorando con diversi gruppi di studenti per rispondere ai problemi della comunità.

Conclusione

Aiuta i bambini a sviluppare l’autocontrollo e a gestire i sentimenti in modo efficace. Spesso quando i bambini non esprimono empatia non è perché non ce l’hanno. È perché qualche sentimento o immagine sta bloccando la loro empatia. Spesso la capacità di prendersi cura degli altri è sopraffatta, ad esempio, da rabbia, vergogna, invidia o altri sentimenti negativi. Aiutare i bambini a gestire questi sentimenti negativi, nonché stereotipi e pregiudizi sugli altri è spesso ciò che “libera” la loro empatia.

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com