Ottenere un colore di capelli biondo beige è una tendenza molto apprezzata per la sua eleganza e naturalezza. Questa sfumatura è perfetta per chi desidera un look sofisticato e versatile, che si abbina bene a diverse carnagioni e stili. In questo articolo, esploreremo come raggiungere questo colore, i consigli professionali, le tecniche di colorazione e i segreti per mantenere il biondo beige luminoso e vibrante.
1. Cos’è il biondo beige?
Il biondo beige è una tonalità di biondo fredda ma bilanciata da leggere sfumature calde, creando un colore sofisticato e naturale. A differenza del classico biondo platino o del dorato, che possono risultare troppo estremi, il biondo beige si posiziona a metà strada: né troppo freddo, né troppo caldo. Questa nuance si ottiene mescolando diverse tonalità di biondo e una lieve quantità di marrone, che dona quella sfumatura neutra e sabbiosa.
Questo colore è particolarmente versatile, perfetto per chi cerca un effetto “naturale ma non anonimo” che dona freschezza e luminosità senza risultare troppo artificiale.
2. Valutare il proprio colore di partenza
Per ottenere un perfetto biondo beige, è fondamentale partire da una base adeguata. Se hai già i capelli biondi o castani chiari, il percorso sarà più semplice rispetto a chi ha una base scura o colorata. Vediamo le diverse situazioni:
- Capelli chiari (biondo chiaro o biondo cenere): chi parte da una base chiara può ottenere il biondo beige con una colorazione diretta, spesso senza decolorazione.
- Capelli castani medi o scuri: è necessario un trattamento di schiaritura, perché la tonalità beige risulterà più evidente su una base chiara.
- Capelli molto scuri (castano scuro o nero): qui occorre una decolorazione significativa per ottenere il biondo beige. Una consulenza con un parrucchiere è fondamentale, poiché ottenere un biondo beige partendo da una base molto scura richiede una serie di schiariture progressive.
3. Tecniche di decolorazione e preparazione
Per passare al biondo beige, uno dei passaggi più critici è la decolorazione, specialmente per chi ha capelli più scuri. La decolorazione rimuove il pigmento naturale del capello, creando una base su cui applicare la tonalità beige. Questo passaggio deve essere svolto con attenzione, perché una decolorazione aggressiva può danneggiare la fibra capillare.
Tecniche di schiaritura consigliate
- Schiaritura graduale: una tecnica meno invasiva che utilizza volumi più bassi di perossido, schiarendo gradualmente. Adatta per chi non vuole stressare troppo i capelli.
- Balayage: una tecnica ideale per un effetto naturale che permette di mantenere delle zone più scure alla base, creando un contrasto più morbido e naturale.
- Baby highlights: schiariture sottili che donano luminosità ai capelli e aiutano a ottenere un biondo beige senza dover schiarire l’intera capigliatura.
4. Scegliere la giusta tonalità di biondo beige
Il biondo beige non è un colore unico, ma si presenta in diverse sfumature. Scegliere la giusta tonalità è importante, poiché deve armonizzarsi con la propria carnagione e lo stile personale.
- Biondo beige freddo: contiene più cenere ed è adatto a chi ha una carnagione chiara con sottotoni freddi (come la pelle rosata). Questo colore dona eleganza e risulta molto naturale.
- Biondo beige caldo: contiene una piccola quantità di tonalità dorate, ideale per carnagioni più calde o olivastre. Dona un aspetto più luminoso e “solare”, senza virare nel dorato puro.
- Biondo beige neutro: una combinazione bilanciata che si adatta a diverse carnagioni. È spesso la scelta preferita per chi cerca un look naturale e versatile.
5. Passaggi per ottenere il biondo beige perfetto
5.1. Decolorazione (se necessaria)
La decolorazione è il primo step se i tuoi capelli sono scuri. Come accennato, l’ideale è procedere con una schiaritura graduale e con prodotti professionali, per evitare danni. Consulta sempre un professionista per evitare il rischio di ottenere un colore irregolare o indesiderato.
5.2. Applicazione del colore biondo beige
Dopo aver raggiunto la base chiara, puoi applicare la tinta biondo beige. Il parrucchiere utilizzerà una miscela di pigmenti biondi e beige per ottenere la sfumatura desiderata. A seconda della tua base, potrebbe essere necessario aggiungere anche un po’ di cenere o dorato per bilanciare il colore.
5.3. Tonalizzazione
Il processo di tonalizzazione serve a correggere eventuali sfumature gialle o aranciate, e a uniformare il colore. Un toner è particolarmente importante quando si vuole un biondo beige puro e uniforme.
6. Mantenere il biondo beige: consigli e prodotti
Il biondo beige, come tutti i biondi, richiede cure per mantenere la brillantezza e la tonalità originaria. Ecco alcuni consigli pratici:
- Usare shampoo viola o blu: questi prodotti neutralizzano i toni caldi indesiderati, come il giallo o l’arancione, che possono emergere con il tempo.
- Trattamenti idratanti e nutrienti: la decolorazione può lasciare i capelli più secchi e fragili. È importante usare maschere nutrienti almeno una volta alla settimana e optare per prodotti specifici per capelli trattati.
- Evitare l’esposizione diretta al sole: il sole può scolorire i capelli e far virare il biondo beige verso tonalità più calde. Proteggi sempre i capelli con spray protettivi o con un cappello.
- Evitare lavaggi troppo frequenti: lavaggi eccessivi possono far sbiadire più rapidamente il colore. Cerca di limitare i lavaggi e utilizza uno shampoo delicato.
- Ritocchi regolari: un ritocco ogni 6-8 settimane aiuterà a mantenere il colore omogeneo, senza differenze di tonalità e senza lasciare che il colore perda la sua vivacità.
7. Domande frequenti sul biondo beige
1. È possibile ottenere il biondo beige a casa? Ottenere il biondo beige a casa è possibile, ma è consigliato solo a chi ha già una base chiara. Se parti da una base scura, il rischio di errori aumenta, e potresti ottenere un colore indesiderato o danneggiare i capelli. È sempre meglio affidarsi a un parrucchiere per raggiungere un colore beige preciso e uniforme.
2. Quanto dura il biondo beige? La durata dipende da diversi fattori: tipo di capelli, prodotti utilizzati e frequenza di lavaggio. In genere, il biondo beige richiede ritocchi ogni 6-8 settimane.
3. Posso passare dal biondo platino al biondo beige? Sì, è possibile. In questo caso il parrucchiere applicherà un toner beige per aggiungere le sfumature sabbiose mancanti e abbassare la luminosità del platino.
4. Il biondo beige è adatto a tutti? In generale, il biondo beige è una tonalità versatile che può adattarsi a molte carnagioni. Tuttavia, è consigliato valutare il sottotono della pelle per scegliere tra beige caldo, freddo o neutro.
8. I segreti dei professionisti per un biondo beige perfetto
I parrucchieri professionisti conoscono alcuni segreti per ottenere un biondo beige perfetto:
- Miscelare più tonalità: per ottenere un effetto naturale, i parrucchieri spesso mescolano più colori di biondo, aggiungendo qualche tocco di cenere o dorato.
- Utilizzare toner personalizzati: il toner viene adattato al singolo cliente per correggere i riflessi indesiderati, come il giallo o l’arancio.
- Applicare il colore su capelli sani: i parrucchieri consigliano di fare trattamenti rigeneranti prima della colorazione, per assicurarsi che i capelli possano resistere alla decolorazione senza perdere brillantezza e morbidezza.
9. Conclusione
Ottenere un colore di capelli biondo beige è una scelta raffinata che può valorizzare la propria immagine, donando un look naturale e luminoso. La chiave per ottenere il biondo beige perfetto sta nella giusta combinazione di tonalità, nella preparazione della base e nella cura costante.
Se sogni un biondo beige che risplenda, prenditi il tempo per pianificare il processo con un professionista, scegliendo il tono ideale per la tua carnagione e curando con attenzione i tuoi capelli. Con i giusti prodotti e le tecniche adeguate, potrai sfoggiare un biondo beige impeccabile che ti farà sentire sempre al top.