Calcolo del periodo fertile: Cos’è e come riconoscere i sintomi

Calcolo del periodo fertile serve per capire quando è più facile poter rimanere incinte. In questi specifici giorni è più probabile che voi insieme al vostro partner potrete concepire un bambino. Per scoprire quando sono i giusti perfetti del mese però, è importante saper fare un semplice calcolo oppure riconoscere i sintomi che avvertono il nostro corpo.

Tra un ciclo mestruale un altro c’è una fascia temperale chiamata “periodo fertile” ed è il momento più semplice nella maggior parte dei casi per rimanere incinte. Questi specifici giorni infatti, coincidono proprio nel momento dell’ovulazione, proprio come la ginecologa Eleonora Iachini del Centro Medico Santagostino.
Il periodo che passa tra un inizio delle mestruazioni fino all’ovulazione è di circa 14 giorni anche se, ogni donna varia a seconda del proprio corpo.

Calcolo del periodo fertile: Cos’è e come riconoscere i sintomi

Se il vostro ciclo avviene ogni 28 giorni, il periodo fertile è quello che viene dopo circa 12 giorni dal primo giorno per l’appunto di ciclo. Proprio per questo motivo, secondo dei calcoli semplici, dopo circa 14 giorni, avrete nuovamente le vostre mestruazioni.

Questo calcolo però, può funzionare per i cicli regolari a differenza di quelli irregolare che invece, sono molto più difficili da calcolare. Per capire quando è arrivato il periodo fertile, è importante conoscere il proprio corpo e i segnali che cerca di mandarci. Sono proprio questi che possono aiutarci nel capire quando sia il momento giusto per avere un bambino.

Quali sono i sintomi da non sottovalutare

Nei giorni di ovulazione il nostro corpo tende a cambiare perché si prepara alla possibile fecondazione e alla conseguente gravidanza. Esistono dei segnali ben visibili che il corpo ci manda per farci capire quando è il periodo fertile perfetto per avere un bambino.

  • Aumento dell’appetito.
  • Aumento del desiderio di avere rapporti intimi.
  • Maggiore tensione al seno.
  • Perdite vaginali più abbondanti.
  • Dolore al basso ventre.
  • Sbalzi ormonali come ansia e nervosismo.

A livello fisico quando ci avviciniamo al nostro periodo fertile, possiamo notare una differenza nel muco cervicale. Secondo la ginecologa Eleonora Iachini come riportato sul sito Nostro Figlio: “Dopo le mestruazioni in genere ci sono un paio di giorni asciutti senza perdite di muco e con una sensazione di secchezza vaginale. Circa 6-7 giorni prima dell’ovulazione compare del muco cervicale denso e appiccicoso/viscoso: questo coincide più o meno con la selezione del follicolo dominante che crescendo produce sempre più estrogeni che tra le varie azioni inducono la cervice a produrre muco cervicale”.

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com