La ritenzione idrica. Che cosa è. Cause e rimedi.

La ritenzione idrica è un fenomeno fisiologico che colpisce tutte le donne in maniera più o meno grave. Dopo una giornata di lavoro, una giornata in casa in piedi o dopo aver corso a destra e sinistra, magari per i figli, alla sera ti ritrovi con pesantezza, stanchezza e gonfiore. Se ti rivedi in questo, evidentemente, sei anche tu vittima di ritenzione idrica.

La ritenzione idrica, diciamolo subito, non è un problema di facile soluzione. Indubbiamente non è un inestetismo che si può risolvere con prodotti farmaceutici o meno, solo con tisane o esistono rimedi magici. La ritenzione idrica che non è la cellulite, è un problema risolvibile ma che richiede un pò di impegno da parte nostra.

Per ritenzione si intende qualcosa che il nostro corpo dovrebbe eliminare, normalmente, e che invece trattiene. Per idrica si intende acqua e, quindi, è facilmente intuibile che la ritenzione idrica è la tendenza del nostro corpo ad accumulare liquidi che di norma dovrebbe eliminare. L’acqua, i liquidi in questione, tendono ad accumularsi negli spazi interstiziali e, cioè, tra una cellula e l’altra.

La ritenzione idrica. Cause e sintomi

Diciamo fin da subito che la ritenzione idrica può essere patologica. Può manifestarsi, cioè, a seguito di problemi cardiovascolari, renali, epatici, tiroidei. E’ opportuno per questo, come prima cosa, consultarsi con il proprio medico per escludere problemi del genere. La ritenzione idrica fisiologica delle donne, infatti, è fastidiosa ed è un inestetismo ma di sicuro non crea problemi. Quella manifestatasi a seguito di patologie è un sintomo di un qualcosa di più grave e che non devi sottovalutare.  

Le cause della ritenzione idrica sono le più disparate. Si può, addirittura, affermare che sia un fenomeno multifattoriale. In primis c’è una forte correlazione con i kg in eccesso. La stagnazione dei liquidi, in effetti, è più comune tra chi ha qualche kg di grasso in più magari depositato localmente. Altri fattori possono essere genetici o conseguenza di stress. Anche alcuni farmaci possono essere tra i fattori scatenanti. Pensiamo, ad esempio, ai farmaci anticoncezionali, quelli ipotensivi, gli antinfiammatori e quelli a base ormonale, giusto per citarne alcuni.

sintomi più comuni della ritenzione sono, come dicevamo all’inizio, sensazione di pesantezza, stanchezza e gonfiore. Di solito vengono localizzati a livello degli arti inferiori, braccia e addome.

Se affondando le dita per qualche secondo nella zona che senti gonfia si forma sulla cute una fossetta, allora hai ritenzione. Spesso le zone colpite sono anche accompagnate dalla cellulite e quindi dalla “buccia d’arancia”. Seppure siano due fenomeni distinti, spesso, si accompagnano, dato che in entrambi i casi c’è uno squilibrio ormonale e un malfunzionamento del microcircolo.

La ritenzione idrica. Rimedi

Una sana dieta. Se abbiamo detto che, quasi sempre, la ritenzione idrica si accompagna a grasso in eccesso, la prima cosa da fare è perdere questo grasso. Bisogna applicare una dieta che ci permetta di perdere i chilogrammi in eccesso senza farci accumulare stress. Non dobbiamo cercare di perdere tutto il peso velocemente. Di solito quando ciò accade dopo si tende a riprendere i Kg persi e questo comporta dei problemi maggiori. Puoi leggere già qualcosa sul nostro blog riguardo a dieta e perdita di peso ma, comunque nei prossimi giorni approfondiremo l’argomento. Oggi vogliamo solo farti capire il problema e quali possono essere i suoi rimedi naturali ma, anche, più efficaci.

Attività fisica e movimento

Anche questo è un argomento che dovremmo approfondire nei prossimi articoli. Fare attività fisica non basta, bisogna sapere esattamente quale e quanta attività fisica fare. Siamo in Estate, quindi, leggi come camminare sulla spiaggia.

In palestra o in casa puoi allenarti due, tre volte a settimana. Bisogna alternare attività aerobiche (corsa, cyclette etc.) ad allenamento con pesi. In alternativa anche il corpo libero va bene ma che siano esercizi in cui stimoliamo i muscoli (ad esempio squat flessioni etc.). Non bisogna trascurare le attività con i pesi in quanto sono quelle che ci permettono di salvaguardare la nostra massa magra. Bisogna sapere che facendo la dieta anche la massa magra viene colpita, quindi, abbiamo bisogno di fare attività in grado di preservarla.

Non facciamo ciò che ci piace ma ciò di cui c’è veramente bisogno. Leggi ritenzione idrica il giusto allenamento.

Infine

Non pensare che bevendo meno si risolva il problema anzi guai a te. Come visto le cause della ritenzione sono altre per cui ricordati di bere bene e a sufficienza. Dovresti bere 0,3l per ogni 10kg del tuo peso, bere aiuta parecchio. Anche per quanto riguarda il sale c’è un mito da sfatare, non è di certo lui il problema o, tantomeno, può essere l’unica soluzione. Se vuoi qualcosa per regolarti sul sale sappi che potresti consumare 1g di sale per ogni litro d’acqua bevuto.

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com