Per il benessere di mani e piedi ci affidiamo all’estetista. La prima cosa da fare è una pedicure curativo.
La pedicure può essere estetica o curativa. Quella estetica va a curare le unghie in sé e poi passa allo smalto o semipermanente, quella curativa va a trattare problemi del piede come calli, duroni e unghie incarnite.
Ovviamente in soggetti sani, ossia che non soffrono di particolari patologie e quindi non c’è bisogno di rivolgersi ad un podologo per eliminare questi problemi, in caso contrario sì.
Come si fa un curativo?
Il pedicure curativo va ad aiutare la salute del piede, non solo la bellezza. Vediamo come si fa:
- Si inzia prima con un pediluvio per ammorbidire le unghie e le dita
- Successivamente si rimuovono tutti i residui di smalto
- Poi si tagliano le unghie
- Successivamente si limano per dare la forma adatta
- Tagliare le cuticole se necessario e alla fine si mette un olio per cuticole
- Massaggiare il piede e fare uno scrub
- Si passa la pietra pomice oppure la spatola sul tallone
- Con specifici accessori si passa alla rimozione di duroni e calli oppure unghia incarnita
- Si applica una crema idratante
- Si passa all’applicazione dello smalto.
Le principali differenze tra pedicure curativo ed estetico
Il pedicure estetico come detto sopra va a curare l’aspetto estetico delle unghie, quello curativo eventuali problemi. Sicuramente devi scegliere un estetista specializzata in questo, altrimenti la situazione potrà peggiorare.
Se invece hai patologie pregresse come il diabete, oppure già l’unghia incarnita è troppo infiammata, scegli di contattare un podologo.
Il pedicure curativo ha sicuramente un prezzo più alto ma comporta diversi benefici e l’eliminazione del problema alla base che può essere risolto definitivamente.
Ricorda che avere calli e mettere lo smalto non ha senso, piuttosto avere un piede sano è il primo passo per avere un piede bello da mostrare in estate e anche in inverno!
