Hai ricevuto un credito per l’indennità per figlio unico? Tale provvedimento ha lo scopo di compensare le trattenute per i figli a carico di età inferiore ai 21 anni e gli assegni familiari non più in busta paga dalla busta paga di marzo, ma deve essere chiesto il risarcimento. Chi non ha ancora presentato domanda, può comunque presentare domanda entro la fine del mese e ricevere gli assegni dal mese successivo, compresi quelli dovuti da marzo. Per fare un esempio pratico, chi ha presentato domanda entro il 31 aprile verrà accreditato a partire da maggio (fine maggio). Riceverà sia la quota maggio che gli arretrati di marzo e aprile.
Per ottenere un unico Assegno Universale Bambini (che è il nome corretto) sul tuo conto corrente, non devi solo fare domanda presentando domanda sul sito INPS (tramite Spid, Carta d’identità o Servizi Nazionali) ad attivare ed anche a fornire la documentazione necessaria entro il termine stabilito dall’INPS. Le famiglie che sanno che il loro ISEE è pari o superiore a 40.000 euro non devono presentare alcuna attestazione ISEE per presentare domanda. Altri (se vogliono un assegno per un importo aggiuntivo) devono presentare un Isee valido: questo significa che dal 1 gennaio 2022 quelli emessi prima non sono più validi.
Come verificare lo stato della domanda
Se hai già presentato la domanda per la ricevuta generale del tuo conto corrente e vuoi verificare l’elaborazione, puoi andare alla pagina INPS dedicata alla ricevuta (puoi anche accedere alla home page del sito INPS tramite , inserire “Assegno unico universale” nella barra di ricerca per trovare. A questo punto dovrai autenticarti tramite Spid (ma se preferisci utilizzare anche e-ID, Carta Nazionale dei Servizi o PIN). Una volta effettuato il login non potrai più accedere alla tua pagina personale, ad esempio potrai anche porre una nuova domanda, cancellare una domanda già posta o semplicemente verificare lo stato di una domanda in corso; per verificare la tua pratica basta cliccare su “Richiesta” e gestione delle domande presentate”.
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Come presentare una nuova domanda
Dal 1 gennaio 2022 le domande possono essere presentate online sul sito INPS, con validità da marzo 2022 a febbraio 2023. Per richiedere un controllo sul sito INPS è necessario accedere al portale con le proprie credenziali SPID o CIE o CNS.
È una buona idea avere:
il proprio codice fiscale;
il codice fiscale dell’altro genitore;
ogni persona che dichiara di essere finanziariamente dipendente da la loro richiesta Per l’inserimento degli assegni è utilizzato il codice fiscale del bambino;
IBAN per conti correnti bancari o postali, anche all’estero, libretti postali o carte prepagate con IBAN.
E’ importante conoscere il valore del proprio ISEE, anche se non passa in alcun modo ulteriore, perché l’INPS ce l’ha già. Ti basterà infatti indicare se il tuo ISEE è inferiore a 25.000 euro per ricevere il ricarico offerto per questa tipologia di core.
