Segue una descrizione delle proprietà nutrizionali degli asparagi, per poi considerarne i benefici per la salute umana e le possibili controindicazioni.
Proprietà nutrizionali
Gli asparagi contengono tantissima acqua e apportano poche kcal (soltanto 24 per 100 g di frazione edibile), rientrando tra gli alimenti adatti per un’alimentazione ipocalorica. In modo compatibile con il relativo apporto energetico, gli asparagi contengono quantità modeste di macronutrienti, ovvero di carboidrati (circa 4 g), proteine a basso valore biologico (poco più di 3 g), nonché di grassi soltanto in tracce. Per quanto riguarda il contenuto di fibra alimentare, 100 g di asparagi ne apportano circa 2 g.
Trattandosi di un alimento vegetale, gli asparagi sono privi di colesterolo e ricchi di micronutrienti, come la vitamina C (quasi 32 mg per 100 g di ortaggi) e i folati (191 μg). Degni di nota anche il basso contenuto di sodio e la ricchezza in potassio (253 mg).
Gli asparagi contengono, inoltre, alcune sostanze biologicamente attive e responsabili di effetti benefici per la salute umana. Tra questi, rientrano la rutina, il glutatione e l’asparagina. In modo curioso, quest’ultima sostanza si correla anche all’odore forte e sgradevole che caratterizza le urine dopo il consumo di asparagi.
Le fasi di cottura degli asparagi possono influenzarne il contenuto di sostanze termolabili, come la vitamina C. A tal proposito, è possibile limitare le perdite ricorrendo alla cottura in pentola a pressione.
Asparagi: Benefici
Come accennato poco fa, le sostanze contenute negli asparagi, unite alle caratteristiche nutrizionali appena descritte, si collegano a diverse proprietà benefiche per la salute umana. A tal proposito, il consumo di asparagi si rende utile nel combattere lo stress ossidativo, grazie al relativo apporto di vitamina C e glutatione.
In secondo luogo, questo alimento è in grado di stimolare la diuresi e le funzionalità di fegato e reni, opponendosi alla ritenzione idrica e all’accumulo delle sostanze di scarto. Tali proprietà vengono attribuite sia al contenuto di acqua che al profilo micronutrizionale di questi ortaggi, nonché a loro contenuto di asparagina. Interessanti anche gli effetti benefici sul controllo della pressione arteriosa, anch’essi legati alle suddette proprietà diuretiche.
Inoltre, sembra che il consumo di questo alimento possa rendersi funzionale al controllo della glicemia, agendo in modo favorevole sulle cellule che producono l’ormone insulina.
