Ansia autunnale: non facciamo coglerci di sorpresa!

Ansia autunnale: Le giornate si accorciano, il sole tramonta prima e sembra che il tuo spirito stia cambiando. Tutto questo insieme al colore delle foglie. Senti il ​​peso delle tue responsabilità, la tua voglia di avventura è diminuita e le cose sembrano un po’ più pesanti e, beh, diverse.

Sembra che tu non riesca a mettere un dito su ciò che stai effettivamente vivendo. Alcuni esperti dicono che potrebbe essere un caso di ansia autunnale annuale, o per essere più precisi, “ansia autunnale.” Soprannominato da una terapista gallese di nome Gillian Scully, il termine è stato coniato dopo aver visto molti clienti con sentimenti simili di ansia verso la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.

Gli individui che sono più sensibili e consapevoli di ciò che li circonda sono anche più inclini a questi sentimenti di ansia e anticipazione. Sembra che le persone che sono già abbastanza sensibili e consapevoli di ciò che li circonda abbiano provato questi sentimenti

Ansia autunnale: sensazioni

L’ansia autunnale può essere vissuta come sentirsi sopraffatti, tesi o preoccupati. Mentre si possono avvertire sintomi fisici come: tensione muscolare, mal di testa, dolori di stomaco e disturbi del sonno. Il clima più fresco, le giornate più corte, l’arrivederci all’estate e alla stagione delle vacanze, l’inizio della scuola, l’anticipazione delle prossime vacanze – per citarne alcuni. Tutti questi sono anche fattori che potrebbero avere un impatto sul nostro benessere emotivo e mentale individuale.

Ansia autunnale: cosa succede nel nostro corpo

La colpa è di due ormoni, la melatonina e la serotonina. La produzione nell’organismo umano è fortemente influenzata dalla stagione autunnale ovvero una riduzione della luce. Quando le ore di sole sono di più e quindi stiamo in piena estate, produciamo maggiori quantità di serotonina. La serotonina è l’ormone della serenità, stabilizza l’umore. La melatonina regola un’azione fondamentale il sonno veglia, quindi aumenta nelle ore di ore di buio. Abbiamo quindi una risposta biologica: Una maggiore produzione melatonina durante la notte è superiore alla produzione di serotonina prodotta durante il giorno (in autunno le giornate sono più corte). Tutto questo ci porta a dormire di più, e quindi saremo più pigri e malinconici.

Come prevenire

Gli ormoni dello stress sono stati progettati per aiutarci a sopravvivere. Cosa possiamo fare per star bene mentalmente e aumentare la produzione di questo ormone? Qualsiasi movimento fisico fatto per almeno venti minuti al giorno per iniziare come: correre, nuotare o anche saltare sgranocchiando le foglie autunnali sono tutti ottimi modi per bruciare l’ormone .

Consigli:

  • RESPIRARE
    Consiglio almeno 10 minuti di respirazione al giorno. Puoi provare app come Spazio di testa e Calma per guidarti attraverso di essa, o uno dei migliaia di video di meditazione e consapevolezza su Youtube. Potrebbe non cambiare la tua vita nella prima sessione, ma sii paziente: le persone spesso sperimentano un sollievo o un miglioramento immediato e più si esercitano, di solito migliori sono i risultati.
  • PRENDI UN PO’ DI SOLE
    Ci sono molti benefici nell’esporre il sole: la vitamina D eleva il nostro umore ed è stata collegata a tutti i tipi di benefici per la salute. Il trucco è che devi avere una luce solare relativamente diretta sulla pelle per ricevere il beneficio. I giorni autunnali più brevi significano che potrebbe richiedere un po’ più di sforzo per ottenere la luce solare diretta, ma ne vale la pena.
  • DORMIRE
    Il sonno è importante e so che lo sai. Ma il motivo per cui è così utile per combattere l’ansia è che consente al cervello di ottenere il ripristino di cui ha bisogno per respingere i pensieri stressanti! La maggior parte delle persone commette errori comuni con il sonno: non dormono abbastanza o vanno a letto troppo tardi, non dormono in modo coerente o semplicemente non ne fanno una priorità.

Altri consigli

  • RIDI E PRATICA LA GRATITUDINE
    Negli studi è stato dimostrato che sia la risata che la scrittura di elenchi di gratitudine riducono il cortisolo. È quasi impossibile per il cervello provare sentimenti di gratitudine e ansia allo stesso tempo, grazie a un piccolo fenomeno chiamato dissonanza cognitiva, che sostanzialmente significa che il cervello fa fatica a trattenere due pensieri o sentimenti opposti allo stesso tempo.
  • TU SEI QUELLO CHE MANGI
    La caffeina può peggiorare l’ansia. Così può lo zucchero. Queste sostanze interferiscono con i sistemi di regolazione naturali del tuo corpo e possono portare a sbalzi d’umore, irritabilità, palpitazioni cardiache e difficoltà a dormire.
  • FAI UN CONTROLLO
    Può essere utile confermare con il medico che la tua ansia non è correlata a qualcosa di fisico. Il cambio di stagione porta a cambiamenti climatici che possono avere un impatto sulla presenza di allergeni come il polline.
  • OTTENERE AIUTO
    Vedere un buon terapeuta è un modo efficace per aiutarti a sconfiggere la tua ansia perché avrai qualcuno esperto al tuo fianco.

Pubblicato da Paolo Tescione

Paolo Tescione, Inizia in tarda età la passione di blogger e subito riesce a fondare alcuni blog in vari settori con oltre 40milioni di visite. Ha pubblicato oltre 10mila articoli sul web e libri che sono in vendita su Amazon. Consegue il Master alla Business School sole24ore. Specialista blogger, Seo, copywriter, digital marketing, content marketing. Manager ecommerce qualificato. Info paolotescione5@gmail.com